Quando l’estate si avvicina, le piante che ci sono sui nostri balconi o sulle nostre terrazza, devono essere curate ancora di più, dato che con il caldo necessitano di molta più acqua del solito.
Pertanto, risulta sempre utile capire come irrigare le piante sul balcone o sul proprio terrazzo.
In questo caso, chiedere i consigli di un esperto, come Tiziano Codiferro, giardiniere di Firenze e master gardner di successo, è importantissimo. Proprio grazie a dei piccoli suggerimenti si potranno avere delle piante sane e rigogliose anche sul proprio balcone e, soprattutto, anche nel periodo più caldo dell’anno.
Irrigazione sul balcone: quello che devi sapere
Quando si ha uno spazio verde sul proprio balcone o sul terrazzo, si deve pianificare al meglio il momento dell’irrigazione, specialmente nel momento in cui si avvicina l’estate e, quindi, le piante iniziano ad aver bisogno di più acqua. Ecco, quindi, che è importante pensare a un impianto di irrigazione o, comunque, a qualcosa di simile per avere terrazzi e balconi fioriti.
Saper quando irrigare o meno la pianta è il primo passo e, soprattutto, si deve cercare di dosare al meglio l’acqua da dare in base al tipo e alla specie di pianta. Questi non sono gli unici fattori da tenere in considerazione, però: si deve anche tener conto del clima, perché non ovunque è uguale e non tutte le piante stanno bene in qualsiasi momento dell’anno o a qualsiasi temperatura.
Inoltre, prima di pensare a come irrigare le proprie piante, si deve capire anche quella che è l’esposizione del terrazzo, la disposizione delle piante e, soprattutto, la qualità dell’acqua che si va a utilizzare per innaffiare.
Un primo consiglio, quindi, è quello di non innaffiare con acqua troppo calcarea, come quella che solitamente prendiamo dal rubinetto. Si deve preferire un’acqua più pura o, comunque, si può attuare un piccolo stratagemma: basta raccogliere l’acqua del rubinetto e farla decantare in appositi contenitori per qualche giorno, prima di utilizzarla per l’irrigazione delle proprie piante su terrazzi o balconi.
Altro utile consiglio è quello di pensare a una piccola rete di irrigazione automatica, in modo tale da programmare il tutto. E’, però, necessario ricordarsi che, in questi casi, ci si deve affidare a un professionista, dato che i getti devono essere regolati in base al fatto che ci si trova pur sempre su un balcone o su un terrazzo. Questa soluzione è ideale soprattutto nel periodo estivo, quando si parte per le vacanze e badare alle piante risulta difficile.
Come disporre le piante
Tutte le piante hanno una stagione preferita. Anche se coltivate in vaso, quindi, è indispensabile rispettare le loro esigenze. In base alla tipologia di pianta, quindi, è utile scegliere se metterla all’ombra o al sole e, magari, ai fini dell’irrigazione, è anche utile disporre vicine le piante che hanno bisogno della stessa acqua alla stessa ora.
In linea generale, consigliamo sempre di evitare le ore più calde della giornata, perché l’acqua sarebbe assorbita troppo repentinamente senza, quindi, dare dei benefici a lungo termine.
Ovviamente, con il variare delle specie coltivate nei vasi e della loro diversa esposizione agli agenti atmosferici e ambientali (vento, pioggia, ombra o sole) dovranno variare anche le modalità e la frequenza delle irrigazioni, che vanno di regola evitate nelle ore più calde del giorno e sotto l’azione diretta dei raggi solari.
