Boom di furti d’auto in Italia, anche se ormai molti automobilisti optano per antifurti hi-tech, a prova di topi d’auto. Secondo un recente report, diffuso ieri dalla Polizia di Stato, sono le auto piccole le preferite dai ladri. Durante una conferenza a cui hanno preso parte anche molti rappresentanti di LoJack, ditta che produce antifurti a radiofrequenza, la Polizia ha reso noto che le auto più rubate in Italia sono Fiat Panda, Fiat Punto e Fiat Cinquecento; seguono altre due vetturette italiane, ovvero Lancia Y e Fiat Uno. Sembrerà strano ma la cara, vecchia e inimitabile Fiat Uno (chi non vi ha mai viaggiato a bordo?) è ancora una delle vetture preferite dai topi d’auto. Tra i brand più blasonati, le vetture predilette dai ladri sono Audi A3, A4 e Q5, la BMW 320 e la Mercedes A 180. E i Suv più rubati? Range Rover (Evoque e Sport), Nissan Qashqai, Toyota Rav 4 e Kia Sportage. Ci sono zone d’Italia dove avvengono più furti d’auto. Le regioni dove si registra un considerevole numero di furti sono: Lazio, Puglia, Campania e Sicilia. La Polizia di Stato però ha fatto notare che nel 2015, rispetto all’anno prima, sono aumentati i furti d’auto in regioni solitamente calme, come Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige e Basilicata. Nel 2015, comunque, il numero di furti d’auto, nel Belpaese, è diminuito del 4,75%. Un dato confortante che fa tirare un piccolo sospiro di sollievo a chi ha una o più auto.
I dati diffusi recentemente sui furti d’auto in Italia, nel 2015, parlano chiaro: 13 auto scompaiono ogni ora. La Campania è sempre al top nella classifica delle regioni dove vengono rubati più veicoli. Belluno, invece, è la città con meno furti d’auto. Come accennato prima, sono le utilitarie quelle preferite dai topi d’auto, specialmente la Fiat Panda. Chi possiede tale vettura, dunque, deve fare molta attenzione perché è alto il rischio che possa finire nel mirino di qualche ladro. Quando un italiano subisce un furto d’auto riesce raramente a ritrovare il suo mezzo. Insomma, nel Belpaese si rubano meno auto ma è più arduo recuperarle. Il dato è contenuto nel ‘Dossier annuale sui furti d’auto 2014’. Il numero dei furti d’auto è calato rispetto agli anni passati perché le nuove vetture sono sempre più difficili da rubare e, inoltre, molti automobilisti scelgono antifurti innovativi che fungono da deterrente, come gli antifurti satellitari. Tali soluzioni consentono anche di risparmiare sulla polizza auto. Osservando una panoramica dei furti d’auto dal 2009 ad oggi possiamo notare un calo progressivo: nel 2009, ad esempio, erano state rubate 135.000 vetture; nel 2012, invece, 126.000. Ancora gli italiani non hanno molta consapevolezza della necessità di rendere più sicuri i loro veicoli. Lo ha sottolineato l’Istat nel suo rapporto sulla sicurezza diffuso due anni fa. L’Istituto ha spiegato:
“La diminuzione del senso di sicurezza si è verificata in tutte le classi d’età”.
Sul magazine specializzato Polizia e Democrazia si legge a riguardo:
“Alle spalle del furto d’auto una volta c’erano i carrozzieri compiacenti e non, come ora, agguerrite organizzazioni criminali e mafiose che con i proventi del mercato clandestino delle auto rubate finanziano altre attività illecite e molto più invasive, come il commercio di stupefacenti, la prostituzione, il traffico di clandestini”.
Calano i furti d’auto in Italia, ma la nazione è maglia nera d’Europa per numero di vetture rubate. I dati Eurostat sconvolgono: nel 2012 l’Italia occupava il primo posto della classifica europea delle nazioni con più furti d’auto. Non solo, nel mondo l’Italia è risultata seconda solo agli Usa. C’è da preoccuparsi? Beh, dinanzi a tali dati come non si può non allarmarsi? Il nostro consiglio è di installare sull’auto un antifurto satellitare per ridurre molto il rischio di furto e di ritrovare il proprio veicolo in poco tempo.
