Ghostbusters 3, realtà o bufala?
Saranno ormai tre anni, o forse anche più, che se ne vocifera in ogni parte del globo, dai media ai blog alle rassegne cinematografiche, ma del famigerato ritorno del terzo capitolo della fortunatissima saga dei Ghostbusters nemmeno l’ombra.
Eppure si diceva in giro già fin dal 2010 che le firme c’erano tutte, che i gloriosi protagonisti ci stavano, e allora si sbandierava con orgoglio il nome di Aykroyd (Raymond Stantz nel film), del riluttante Murray (Peter Venkman), di Harold Ramis (Egon Spengler); c’era persino l’ok di Sigourney Weaver: insomma tutta l’originale band al completo, praticamente!
E poi cosa è successo? L’incaricato Dan Aykroy parlava di una trama del tutto nuova, con i vecchi protagonisti messi (in parte) da parte e nuovi giovani a prendere le scene – ed i fucili plutonici – al loro posto, ma tre anni sono passati dalle dichiarazioni di Aykroyd e di Ghostbusters 3 ancora neanche l’ombra!
I capelli bianchi e le rughe assicuravano maturità e consapevolezza che il tempo cambia anche nel fatato mondo di Hollywood, pur con le stesse divise e le battute sagaci di Venkman divenuti ormai motti proverbiali, facendoci chiedere curiosi quali altri ne sarebbero stati sfornati mutati i tempi e le mode, i protagonisti ci avrebbero comunque affascinati e convinti.
E invece dove sta tutto?
Forse problemi di finanziamenti con le case di produzione che non credevano in un progetto simile rimesso in atto per nostalgici? Oppure dissapori tra il cast per le scelte operate sulla nuova pellicola? Non si sa purtroppo e ancora chissà per quanto se ne parlerà a vanvera, oppure è già tutto cenere e nemmeno Aykroyd ci crede più.
E’ davvero un peccato, perché non soltanto alle vecchie generazione, che allora andarono al cinema a vederlo, sarebbe piaciuto un ritorno alla comica fantascienza cui diedero vita i mitici Ghostbusters. Persino le nuove generazioni, nonostante storcano il naso difronte all’arretratezza degli effetti speciali, riescono ancora a godersi piacevolmente l’originalità di una pellicola epica che ha saputo fare per davvero un’epoca negli ormai lontanissimi anni ’80.
