Vittorio Sgarbi dovrebbe riposarsi di più, dopo il malore degli ultimi tempi, e invece non sta un attimo fermo; anzi ha annunciato che correrà per le prossime amministrative meneghine. In poche parole, il noto critico d’arte vuole diventare sindaco di Milano
Sgarbi ha reso nota la sua intenzione da candidarsi a sindaco di Milano su Facebook, sottolineando di essere non solo il più popolare ma anche il più capace a ricoprire tale ruolo, citando il risultato di un sondaggio fatto da Eumetra di Renato Mannheimer:
“Considerata l’incomprensibile scelta della Rai che vieta alle trasmissioni di approfondimento giornalistico come quelle di Vespa o Porro di fare sondaggi per le elezioni amministrative a Milano, ne ho commissionato uno io. Sulla base di questo sondaggio e confortato dal sostegno di molte personalità della cultura e dell’imprenditoria (tra cui Francesco Micheli) ho deciso di candidarmi a sindaco di Milano con una lista civica alternativa agli attuali partiti”.
Sgarbi ha precisato che lui è più popolare sia di Corrado Passera che di Del Debbio. L’annuncio del critico d’arte ha incuriosito e destato perplessità soprattutto a Bologna, dove qualche giorno fa era stato inserito proprio il nome di Sgarbi tra i papabili allo scranno di primo cittadino. In realtà, a proporre Sgarbi era stato nientemeno che Silvio Berlusconi, avanzando altresì l’ipotesi Guido Bertolaso a Roma.
Non è la prima volta che Vittorio Sgarbi annuncia la sua candidatura a primo cittadino del capoluogo lombardo: era accaduto anche nel 2006, ma tornò sui suoi passi quando Letizia Moratti gli assicurò un posto in Giunta. L’intellettuale di Ferrara ha molta esperienza nell’amministrazione locale, visto che ha fatto parte della Giunta di diversi Comuni italiani ed è stato anche sindaco di Salemi.
L’annuncio recente farà forse tirare un sospiro di sollievo l’attuale sindaco di Bologna, Virginio Merola, che spera in una riconferma. Certo, le speranza di un nuovo mandato calerebbero notevolmente se si trovasse davanti un avversario del calibro di Vittorio Sgarbi. Il sindaco di Bologna, però, sembra non essere preoccupato minimamente dell’eventuale candidatura del critico d’arte:
“Vittorio Sgarbi mio avversario? Magari fosse vero…”.
