Bruce Springsteen onora Roma: musica e pace al Circo Massimo

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Bruce Springsteen elettrizza Circo Massimo

Il Circo Massimo è diventato ancora una volta un altare della musica. Ieri sera, a Roma, è arrivato Bruce Springsteen, cantautore americano che non ha risparmiato lodi per la ‘città eterna’.

Oltre 60.000 fan per l’atteso concerto di Bruce Springsteen

Non appena è arrivato sul palco, il ‘Boss’ ha detto “Sì, vi amo, Roma”, e poi tanta musica. Bruce è salito sul palco sulle note della celebre ballata di Ennio Morricone “C’era una volta il west”. Oltre 60.000 persone sono arrivate al Circo Massimo per assistere alla straordinaria performance live di Bruce Springsteen. Tutti sventolavano cuoricini di carta rossi, distribuiti prima del concerto. Ovviamente, prima e dopo il concerto, il traffico in zona era pressoché paralizzato. La rockstar americana era un ‘fiume in piena’, ha cantato i suoi più grandi successi senza fermarsi mai. Solo qualche elogio a Roma, ogni tanto, del tipo “è bello essere qui, a Roma, nella città più bella del mondo. Roma daje”. Il ‘Boss’ è stato preceduto dalla E Street Band, che lo sta accompagnando nei concerti.

Circo Massimo: cornice di un altro splendido evento musicale

Oltre 60.000 in festa, ieri sera, al Circo Massimo di Roma, un antico monumento che spesso fa da cornice alle esibizioni di straordinari artisti internazionali del calibro dei Rolling Stones e, appunto, di Bruce Springsteen. Una serata estiva memorabile per tantissimi fan di Bruce Springsteen, mitico cantautore che ha cercato di allontanare un po’ quell’amarezza di questi giorni, quel dolore causato dall’attentato terroristico a Nizza.

Tanti controlli: droni sui cieli di Roma

Ovviamente, l’allerta sicurezza era massima. Notevole il dispiegamento delle forze dell’ordine al Circo Massimo. Gli organizzatori e le stesse forze dell’ordine avevano invitato i fan di Bruce Springsteen di arrivare al concerto con un  certo anticipo per agevolare i controlli. Così è stato, e tutto è filato liscio. La macchina della vigilanza è riuscita a tenere perfettamente sotto controllo la situazione. Il ‘Boss’ ha estasiato la ‘città eterna’ dopo aver deliziato Milano, con due concerti a San Siro. Negli ultimi tempi Bruce Springsteen si è esibito anche a Parigi: due concerti prima che un’altra tragedia, quella di Nizza, gettasse nello sconforto nuovamente la nazione e tutto l’Occidente. Ieri, un clima di festa e serenità ha pervaso Roma, grazie alla straordinaria performance live del re del rock. La zona è stata molto controllata: nel cielo c’erano anche i droni. Dopo le recenti stragi terroristiche, controlli stringenti erano doverosi.

“Tougher than the rest” cantata con la moglie

Il Circo Massimo è stato il centro del mondo, ieri sera, ancora una volta. La musica che scaccia la paura, la musica al di sopra di tutto. Per qualche ora, la musica del ‘Boss’ ha scacciato ansie, paure e tragedie. Tutti, insieme a Bruce, a cantare vecchi e nuovi successi. Non potevano mancare brani come “The River”, “Born in the Usa” e “Tougher than the rest”. Bruce Springsteen ha cantato quest’ultimo brano con sua moglie, Patty Scialfa, chiamata sul palco. Lei non se l’è fatto dire due volte. Uno duo inedito e spettacolare.

Il ‘Boss’ come un santone

Bruce Springsteen ha fatto centro ancora una volta. Era difficile rasserenare gli animi in un momento così difficile, eppure lui, come una sorta di stregone buono, è riuscito a tranquillare tutti. Bruce è un fratello maggiore, confortante, che tutti noi vorremmo avere.

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