La complicata decisione se staccare la spina o meno in quei casi in cui il coma sembra irreversibile potrebbe essere solo la soluzione per chi non ha fede. Lo sa bene la madre di Giorgio Grena, 27 anni, in coma da ben 5 anni, dal lontano 2010, per un grave incidente stradale in autostrada. Ridotto allo stato vegetativo e senza alcuna percezione sonora o visiva, Giorgio, secondo la madre, non ha mai annullato il legame speciale che lo legava alla sua famiglia, famiglia che l’ha portato a casa, circondandolo di amore e riempiendolo di attenzioni.
Dopo cinque lunghi anni, Giorgio Grena, contro ogni previsione, si e’ risvegliato. Cinque anni… E se si fosse staccato la spina? Se si avesse smesso di credere? Non l’hanno mai fatto i suoi genitori, anche quando i medici dissero loro che non ci sarebbe mai stato nulla da fare, che Giorgio non sarebbe mai tornato a guardarli negli occhi, ma l’amore puro ha un grande potere, quello della perseveranza e della pazienza.
Per la madre di Giorgio e’ un miracolo. Per i medici, un semplice miracolo della riabilitazione, la possibilità reale che dal coma ci si può risvegliare, che il corpo può arrivare a trovare in se’ stesso la forza per uscire anche dalla più drammatica delle situazioni. Forse amare e’ davvero l’unica cura. Forse non si dovrebbe mai perdere la fede nell’amore, il Dio più potente di tutti.
