Cosa fare assolutamente in Cina: da Macao a Pechino, alla scoperta delle bellezze sconosciute
Da Redazione
Maggio 31, 2014
Un tempo quando si parlava di Cina venivano in mente le nuvole di drago, gli spaghetti alla piastra e il regime comunista imposto dalla rivoluzione di Mao. Con l’inizio del nuovo secolo tutto è radicalmente cambiato. Il governo cinese ha messo in cantina le vetuste strategie comuniste per lanciarsi nel mercato della globalizzazione. Una volta aperti i rubinetti all’economia degli imprenditori locali, il brand cinese ha iniziato la sua opera di colonizzazione del mercato europeo, raggiungendo in breve tempo valori di crescita e sviluppo sbalorditivi. Capitali sconfinati in contanti e manodopera low cost hanno fatto il resto e uccisa buona parte di quell’economia locale che resisteva in Italia e in altri paesi del continente europeo.
Parallelamente allo sviluppo economico e tecnologico e grazie all’apertura al mondo occidentale, la Cina è divenuta una delle mete turistiche più suggestive degli ultime anni. Sulla base dei racconti raccolti dalla nostra redazione abbiamo stilato una sorta di miniguida sulle cinque cose da fare assolutamente in Cina.
Medaglia di legno per il tramonto o l’alba di Shanghai. Se il cielo è chiaro e l’aria non particolarmente inquinata dal traffico infernale o dagli scarichi industriali, dalle terrazze ovali dei numerosi locali presenti nella capitale economica cinese si può ammirare l’intero distretto di Pudong, uno dei cuori pulsanti della City, circondato in maniera armonica dal Bund, un fiume che attraversa gran parte di Shanghai.
Al terzo posto un fine settimana nella sperduta e sconosciuta Fenghuang, villaggio nella regione dello Hunan, situato al centro della Cina. Difficile da raggiungere con mezzi pubblici, immerso nel verde e completamente adagiato sulle anse di un fiume, offre ai turisti soggiorni in mini appartamenti, con balcone direttamente sul rio, per poco più di 5 euro a notte. Per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di visitare questo paradiso naturalistico si ha la sensazione di ritrovarsi in una fiaba incantata, tagliati fuori dal mondo reale.
Al secondo posto una notte da leoni a Macao, paradiso del gioco d’azzardo in Cina. Le attrazioni della Disneyland della striscia di Cotai sono uniche: i casino resort più belli del mondo, i paesaggi, i musei e le ricchezze culturali aggiungono una dimensione insostituibile a una meravigliosa città adagiata sulla costa della Cina, che è stata trasformata nel corso degli ultimi anni in una delle migliori destinazioni di vacanza di tutta l’Asia. L’inserimento del centro storico di Macao all’interno della lista dell’UNESCO con le migliori destinazioni del mondo nel 2005 ha affermato a livello internazionale l’importanza di quasi cinque secoli di scambi culturali e architettonici fra la Cina e il Portogallo.
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