I cinque film maledetti di Hollywood

L’esaltante storia di Hollywood è macchiata – se così si può dire – da alcuni titoli che fra gli addetti ai lavori sarebbe meglio non nominare mai. Si tratta di film maledetti la cui realizzazione è costata la vita a troupe, cast e amici o parenti di chi vi prese parte. In alcuni casi a essere fatale è stata la semplice idea di realizzare “quel film”, dacché gli eventi che lo accompagnarono furono così nefasti da impedirne le riprese. Ecco i cinque film maledetti di Hollywood che gli artisti preferirebbero dimenticare per sempre.

Atuk

Atuk è un film che non ha mai visto la luce e che probabilmente ha causato più decessi di una guerra. La sceneggiatura venne scritta da Todd Carroll, basandosi sul romanzo inedito di Mordecai Richler e narra la storia di un eschimese che si ritrova catapultato nella frenetica New York.
A Hollywood tutte le volte che qualcuno nomina “Atuk” cala il gelo e  la sola idea di riprovare a mettere in scena questa commedia è considerata malsana perfino dal più scettico degli artisti. Leggete questa essenziale cronologia degli eventi e fatevi un’idea del perché.

Nel 1982 John Belushi lesse la sceneggiatura e dichiarò di voler interpretare il ruolo di Atuk. Nello stesso anno morì di overdose all’età di 33 anni.
Si pensò quindi di affidare la parte a un altro attore, Sam Kinison, il quale riuscì addirittura a girare una scena. Tuttavia, non soddisfatto del risultato, chiese alla produzione di rivedere alcuni punti della sceneggiatura. Muore Proprio in questo periodo in un incidente stradale. Aveva 38 anni.
Nel 1992, dopo una lunga pausa, è la volta di John Candy provare a cimentarsi nel ruolo di Atuk. Anche questa pista si rivelò infruttuosa e sfortunata: Candy morì di arresto cardiaco all’età di 43 anni, senza mai aver visto un ciak.
Nello stesso periodo lo scrittore e attore Michael O’Donoghue viene ritrovato morto per emorragia celebrale. Anche lui aveva letto la sceneggiatura ed era intenzionato a prendervi parte come attore non protagonista.
I produttori non desistettero e decisero di riprovarci selezionando nel cast di Atuk Chris Farley e Phil Hartman: il primo morì di overdose, il secondo ucciso dalla moglie. Entrambi avevano accettato i loro rispettivi ruoli.
Dopo queste ennesime tragedie l’idea di mettere in scena Atuk venne definitivamente accantonata e dalle parti di Hollywood preferiscono evitare perfino di pronunciare quel nome. Atuk rientra ufficialmente fra i film maledetti del cinema.

Gioventù Bruciata

Anche gioventù bruciata è fra i film maledetti? Perché no, basti guardare al numero di morti che circonda questo capolavoro degli anni 50.
La statistica inquietante ci dice che nessuno dei protagonisti è vissuto più di 43 anni.
James Dean, Sal Mineo, Natalie Wood e Nick Adams sono tutti morti giovanissimi. Su James Dean molto è stato detto: l’astro nascente del cinema Holliwoodiano si schiantò con la sua auto mentre correva ad alta velocità, aveva appena 23 anni.
Nel 1968 anche Nick Adams venne trovato morto. Le cause della morte sono ad oggi un mistero, sebbene si parli di suicidio.
Sal Mineo è stato assassinato da un fattorino che consegnava le pizze dieci anni più tardi, apparentemente senza una motivazione logica.
Infine, a 43 anni nel 1981 muore Natalie Wood, annegata in un lago mentre era in compagnia del marito e dell’attore Christopher Walken.

Omen Il presagio (1976)

Il film Omen il presagio è incentrato sulla figura dell’anticristo, un tema che scuote le coscienze di molti. Se a questo aggiungiamo il fatto che fuori dallo schermo chi vi ha preso parte non ha avuto molta fortuna, ecco che abbiamo un film maledetto coi fiocchi.
La maledizione di Omen interessò in primis L’attore Gregory Peck e lo sceneggiatore David Selzster, in viaggio su due aerei differenti. Entrambi furono colpiti da un fulmine, fortunatamente senza gravi conseguenze per i passeggeri . Il produttore Harvey Bernhard è stato a sua volta colpito da un fulmine. E, per chi non avesse visto il film, un sacerdote muore per causa incidentali alla caduta di un fulmine.
Il regista Richard Donner e alcuni membri della troupe avrebbero dovuto noleggiare un aereo, che però per qualche motivo non fu disponibile. La compagnia presso cui si erano rivolti posticipò il loro volo. Tuttavia, il mezzo su cui avrebbero dovuto viaggiare si schiantò al suolo, uccidendo tutte le persone che erano a bordo.
Lo stesso Donner venne poi investito da un auto.
John Richardson, supervisore degli effetti speciali, quando il film era già in post produzione ebbe un terribile incidente frontale nel quale morì decapitata sua moglie: stessa analoga scena era toccata in sorte a un personaggio del Presagio.
Anche gli animali sul set, cani inclusi, avevano atteggiamenti aggressivi perfino nei confronti degli addestratori. Un leone uccise una guardia giurata.
Direi che tanto basta per garantire a Omen il presagio un posto fra i film maledetti.

L’esorcista

Sembra che fare film sul diavolo attiri qualche maledizione di troppo. L’esorcista del 1973 è considerato uno fra i film dell’orrore più spaventosi di sempre, ma ciò che non tutti sanno è che è tratto da un romanzo che ripercorre un evento di possessione reale.
Secondo varie fonti, fra i 4 e i 9 membri della troupe dell’esorcista sono stati toccati dalla morte, direttamente o indirettamente.
Linda Blair, l’attrice che interpretava Regan la bambina posseduta, è rimasta ferita in maniera permanente durante le riprese. Anche Ellen Burstyn ha subito una lesione alla spina dorsale. Secondo il regista William Friedkin, per le riprese venne convocato un sacerdote al fine di benedire il set; un accorgimento che tuttavia non lo salvò dall’incendio sviluppatosi accidentalmente.
Alla proiezione del film l’esorcista le reazioni furono di vero e proprio delirio: alcuni spettatori ebbero un infarto, una donna un aborto spontaneo e un uomo impazzì al punto tale da attaccare lo schermo dove era proiettato il film.

Poltergeist

Il film narra le vicende dei Freelings, una famiglia borghese la cui vita viene sconvolta da una serie di eventi paranormali nella loro casa in California. Poltergeist rientra nella lista dei film maledetti per essere stato causa – a detta dei superstiziosi – di una serie di morti e incidenti. La tredicenne attrice Heather O’Rourke che interpretò Carol Anne, una ragazzina rapita da fantasmi, è morta nel 1988 per un arresto cardiaco, risultato di un blocco intestinale. Dominique Dunne, che interpretava sua sorella maggiore nel film è anch’ella morta giovanissima a 21 anni, strangolata dal suo fidanzato. Altri due componenti del cast sono morti per malattia. Secondo alcuni, la terrificante maledizione di Poltergeist potrebbe essere dovuta ad una discutibile scelta di Steven Spielberg: circolano voci che il produttore e regista americano avesse adoperato alcuni scheletri veri per girare una scena, al fine di risparmiare sui costi di produzione.
Che si tratti o meno di una leggenda (e noi propendiamo più per il si), Poltergeist è ormai considerato un film maledetto.