Perugia: muore ai domiciliari il boss palermitano Tommaso Spadaro

0
morto boss tommaso spadaro
Fonte foto: palermomania.it

E’ morto a Perugia il boss palermitano Tommaso Spadaro, detto Masino. L’uomo, che aveva 82 anni, era agli arresti domiciliari e condannato per l’omicidio del maresciallo dei carabinieri Vito Ievolella.

La morte del boss Spadaro

La morte del boss palermitano Tommaso Spadaro è stata registrata il 15 febbraio 2019 a Perugia, città nella quale abitava da tempo. L’uomo, ormai 82enne, si trovava agli arresti domiciliari nella sua abitazione, poiché versava in precarie condizioni di salute.

Il boss palermitano fu condannato, il 10 settembre 1981, ad una condanna di ergastolo per l’omicidio del maresciallo dei carabinieri Vito Ievolella. Il capomafia, chiamato e conosciuto da tutti con il nome di Masino, gestì per anni il traffico di contrabbando di sigarette e di droga.

Il patrimonio di Tommaso Spadaro

Il patrimonio di Tommaso Spadaro, negli anni diventò sempre più copioso, come riportato anche da Palermo Mania, poiché molti erano i prestanome che accumulavano beni al posto del boss palermitano.

Le forze dell’ordine, negli anni, hanno confiscato e sequestrato molti dei beni dichiarati appartenenti alla famiglia Spadaro e non solo. Il boss Tommaso Spadaro, inoltre, all’età di 72 anni si è laureato nel carcere dove era detenuto presentando una tesi sulla non violenza, nella quale era citato anche Gandhi.

Il capomafia, che era il suocero di Pasquale Di Filippo pentito di mafia dopo aver sostenuto l’esame di tesi, si è laureato con il voto di 110. A Foggia, invece, violento incidente stradale nel quale è morto un uomo mentre a Varese si è registrato un terribile e fatale scontro tra due veicoli.

Piperina e Curcuma in OFFERTA, Pagamento alla consegna GRATIS