La Casa Bianca nel ciclone

Un membro del Congresso repubblicano, Jason Chaffetz, oggi ha invitato la Casa Bianca a spiegare cosa sia accaduto, riguardo una voce circolante, che voleva un membro dello staff del presidente coinvolto con una prostituta durante una visita in Colombia del presidente Obama effettuata nel 2012.
La storia è sì vecchia, ma sembra che siano emersi nuovi dettagli, che meritano di essere spiegati.

“La Casa Bianca ha bisogno di chiarire,” ha dichiarato Chaffetz a Fox News.
Lo stesso ha poi scritto una lettera a Denis McDonough, Capo di Stato Maggiore alla Casa Bianca, per chiedere di poter visionare i rapporti del consiglio interno per avere maggiori chiarificazioni sull’incidente.

Intanto è venuta alla luce l’identità del membro dello staff coinvolto nello scandalo: si chiama Jonathan Dach, studente di Yale di 25 anni, che si trovava lì come volontario.

Da un rapporto relativo al registro dell’albergo, dove l’intero staff era alloggiato, è emerso che rivelato Jonathan Dach aveva registrato una donna nella sua camera poco dopo la mezzanotte del 4 aprile, 2012.

Ma la Casa Bianca in precedenza aveva già dichiarato che il volontario era stato ingiustamente coinvolto sulla base di documenti di hotel imprecisi, e che quella notte nella sua camera non c’era alcuna prostituta. Si trattava insomma di uno scandalo costruito a bella posta per minare la stabilità del presidente e del suo staff.

Ma la battaglia tra Jason Chaffetz, che chiede chiarezza, e la Casa Bianca, che nega ogni tipo di scandalo andrà ancora avanti.

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