Dopo aver parlato a lungo della Legge di Stabilità, e delle norme dalla stessa discendenti, ora non passa giorno che non si aggiunga qualche argomento, o qualche riflessione, sulla famigerata Conferenza Stato-Enti Locali sul mondo dei casino aams mobile. Lì si dovrà, una volta per tutte, ridefinire l’offerta del gioco sul territorio e lì dovrà sicuramente terminare lo stancante gioco delle parti che ha contraddistinto da anni gli atteggiamenti del Governo e degli Enti Locali. Lì, ognuno dovrà rinunciare a qualcosa per riuscire a trovare un’intesa che sia nell’interesse del settore del gioco e di tutto cià che ci gravita attorno. Ovviamente, la Conferenza sarà il culmine di tutte le discussioni e polemiche, politiche e non, che hanno caratterizzato le tematiche del gioco e, finalmente, si entrerà nel vero vivo dei problemi e della loro risoluzione (almeno si spera).
Ciò che sembra un dato forte di partenza è che i territori sono consapevoli di non poter più tirare avanti con le risorse disponibili e sono convinti che il gioco lecito possa portare lo Stato a rinunciare a qualche fetta erariale derivante appunto dal gioco a loro favore. Insomma, le idee su come migliorare il settore del gioco e quello dei casino legali certificati sono tante ed a volte anche confuse: come quelle, per fare un esempio, della Regione Lombardia sul gioco che fino a poco tempo fa era considerato come una possibile risorsa federale per i territori ed oggi, invece, è considerato veleno. Tutto cambia e si trasforma in base alle esigenze ed agli equilibri politichesi che sono capiti da pochi, anzi solo da eletti: quando ci sono le elezioni?
