Pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale i decreti del Miur relativi all’accesso programmato all’anno 2016/2017 per Medicina, Veterinaria, Odontoiatria e Professioni sanitarie.
Pochi posti per gli aspiranti medici
Quest’anno, per gli aspiranti medici, i posti sono di meno (9.224 contro i 9.530 dell’anno scorso), mentre chi vuole diventare dentista ha più chance (904 posti rispetto ai 792 di un anno fa). Meno posti anche per gli aspiranti infermieri (14.968 posti contro i 15.144 del 2015). E’ lieve, invece, l’incremento dei posti disponibili per Fisioterapia (2.172 contro i 2.169 dell’anno scorso). Nonostante la flessione dei posti disponibili, gli aspiranti medici italiani sono in aumento: 62.695 (2.000 in più rispetto al 2015). A quanto pare, fare il medico piace sempre ai ragazzi italiani. In tutt’Italia sono stati organizzate molte manifestazioni di protesta contro il numero chiuso per l’accesso ai corsi relativi alle professioni sanitarie. Tantissimi studenti hanno urlato davanti alle più famose università italiane, come ‘La Sapienza’ di Roma. I ragazzi sono certi che il numero chiuso comporterà la progressiva chiusura degli ospedali.
I test sono iniqui e deleteri
I test di Medicina, secondo gli studenti, non permettono di valutare la preparazione di un aspirante medico o infermiere. I ragazzi contestano non solo l’iniquità dei test ma anche la lesione del diritto allo studio che provoca la previsione del numero chiuso per l’accesso ai corsi relativi alle professioni sanitarie. Molti studenti, la scorsa notte, hanno protestato anche davanti alla sede del Miur, a Trastevere. Elisa Marchetti, coordinatrice nazionale dell’Udu, ha affermato che con le proteste delle ultime ore si vuole ribadire l’opposizione a qualunque tipologia di numero chiuso. Anche la Marchetti ha precisato che i test non consentono assolutamente di valutare la preparazione dei candidati.
Oggi, intanto, si sono svolti i test relativi a Medicina e Chirurgia e Odontoiatria. Nei prossimi giorni si svolgeranno quelli di Veterinaria, Architettura e Professioni Sanitarie. Tantissimi ragazzi sognano un futuro da medico, dentista, architetto o infermiere ma pochi ce la faranno. Chi non passerà dovrà ripiegare su corsi ad accesso libero.
