Con la riforma “La Buona Scuola”, il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini vuole mettere gli studenti e i docenti al centro della scuola, aggiornare l’offerta formativa tenendo conto dei tempi attuali. L’obiettivo è quello di preparare i giovani al futuro, cosicché possano sfruttare le conoscenze acquisite una volta conseguito il diploma.
Non si tratta solo di “sapere” ma, anche, di “saper fare”. Per questo motivo, il Ministero dell’Istruzione ha deciso di promuovere, insieme a Meta-Group e H-Farm, il primo hackathon dedicato al mondo della scuola, l’H-ACK School.
L’evento si terrà nei giorni 17 e 18 Marzo 2015 nell’ambito della settima edizione del GEC2015 (Global Entrepreneurship Congress), il Congresso Mondiale dell’Imprenditorialità organizzato a Milano.
Gli studenti al centro delle idee
Circa 600 studenti del penultimo anno della scuola superiore saranno coinvolti in una “gara di idee”, accompagnati da 150 docenti, 15 mentori, startupper di successo e investitori. I giovani impegnati nell’hackathon (competizione informatica) saranno divisi in gruppi di lavoro eterogenei e dovranno trovare delle soluzioni atte a “favorire la digitalizzazione degli strumenti didattici e contribuire alla semplificazione dei processi interni alle scuole”.
L’obiettivo di H-ACK School è stimolare lo spirito imprenditoriale degli studenti e lo sviluppo di capacità e idee. Saranno messi alla prova in varie sfide legate alla progettazione di soluzioni digitali e al loro marketing, guidati da esperti di startup e impresa.
Uno sguardo al futuro
Grazie a questa esperienza, gli studenti potranno avere un primo contatto con il mondo delle imprese, quindi del lavoro, come indicato nel piano de La Buona Scuola, e rafforzare le proprie competenze.
Di certo i giovani partecipanti all’evento saranno avvantaggiati una volta concluso il percorso scolastico: usciranno da questa esperienza con una marcia in più avendo acquisito conoscenze che la maggior parte dei loro coetanei ancora non possiede. Sappiamo bene che è difficile entrare nel mondo del lavoro e magari non tutti i ragazzi sanno come fare un curriculum, come impostarlo e cosa mettere in evidenza. E’ evidente che il neo-diplomato, la maggior parte delle volte, non ha grosse esperienze lavorative. Ecco che facendo tesoro dell’H-ACK School si potrà distinguere dagli altri, farsi notare da qualcuno che vuole investire sui giovani innovatori aiutandolo a intraprendere la strada giusta.
