Meglio non bere vodka? Secondo le autorità sanitarie britanniche sono stati messi in circolazione tanti litri di vodka avvelenata. Un provvedimento invita i cittadini britannici ad astenersi dall’assumere ogni tipo di vodka che ritengono possa essere adulterata, visto che gli effetti possono essere tremendi: si parla di cecità o, addirittura morte
I poliziotti hanno trovato 130.000 litri di vodka contraffatta dopo il furto in un deposito di Manchester. Le bottiglie, a quanto pare, erano state riempite con antigelo venefico. Attuamente non si conosce il numero di bottiglie vendute ai diversi store britannici e quanti siano i soggetti in possesso dell’alcol letale. Per evitare problemi, dunque, sarebbe meglio non bere, almeno per un po’, vodka. I poliziotti, inoltre hanno trovato etichette che indicano il marchio della “Imperial Vodka“: sono simili a quelle del celebre marchio, ma promuovono la vodka ‘No 01 blu’, che non compare nella linea dell’azienda.
Nella vodka contraffatta ci può essere molto metanolo: berla significa andare incontro, quasi sicuramente, a cecità o morte. La presenza del nome del produttore e dell’indirizzo sull’etichetta, secondo gli agenti britannici, è chiaro segno del fatto che le bottiglie sono false. Come mai così tante bottiglie sono state messe in commercio con una facilità disarmante?
Un portavoce del Consiglio di Trafford ha dichiarato: “Siamo stati informati che bottiglie di ‘Imperial Vodka’ contaminate con antigelo sono in circolazione a Trafford. Se avete comprato questa vodka, non bevetela. Se viene offerta vodka estremamente a buon mercato sarà probabilmente illegale. Altri segni da guardare includono gli errori di ortografia sulle etichette, uno strano odore di vernice e bottiglie riempite non ai normali livelli”.
L’anno scorso, nel Regno Unito, sono state trovate molte bottiglie di vodka e antigelo. Molti delinquenti cercano di speculare sulla voglia dei britannici di bere alcol, mettendo in commercio, illegalmente, alcolici di infima qualità e quindi estremamente dannosi per la salute.
L’esperta Sandra Smith ha invitato i britannici a fare attenzione: “Le persone che comprano la vodka contraffatta potrebbero aver pensato di
fare un affare, ma forse non sanno che è stata distillata in condizioni non regolamentate che possono rappresentare un rischio grave per la salute”. Ricordiamo che c’è un numero e una casella di posta elettronica a cui inviare eventuali segnalazioni relative alla vendita delle bottiglie trafugate a Manchester. Vista l’ingente quantità di vodka rubata nella città inglese, fa presumere che la vicenda non interessi solo il Regno Unito; quindi è possibile che qualche bottiglia sia stata smerciata anche in altre nazioni.
Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti, spera che in tutte le nazioni europee vengano compiuti controlli approfonditi per scongiurare la commercializzazione alcolici che recano nocumento alla salute.
Non è la prima volta che si parla di vodka adulterata a basso costo. Più volte diversi criminali hanno cercato di lucrare su chi non ha denaro ma desidera bere alcolici. Per questo motivo, una ditta russa, la Cristall, ha ideato un originale sistema per permettere se una bottiglia della sua vodka sia genuina o no. Occorre, in poche parole, inviare un sms contenente diversi numeri presenti sul tappo e sulla bottiglia. Nel giro di pochi minuti si riceve la risposta. Se l’esito è positivo, la Cristall esaminerà la vodka ed invierà all’acquirente truffato un documento che attesta i risultati degli esami tossicologici, in modo da poter, eventualmente, sporgere denuncia contro chi ha distribuito e prodotto la vodka adulterata. Non solo un sms. I numeri sul tappo della bottiglia di vodka potranno essere inviati anche al sito cristall.ru.
E’ decisamente importante l’iniziativa escogitata dalla Cristall, visto che ogni anno la vodka uccide molte persone. Solo in Russia muoiono annualmente 40.000 persone a causa di avvelenamento da alcolici. Molti bevitori, inoltre, muoiono dopo il consumo di alcolici adulterati. Attualmente, il sistema della Cristall funziona solamente per una marca di vodka, ma in futuro verrà verificata anche la genuinità di molte altre etichette. Secondo la RosSpirtProm, colosso responsabile della produzione statale del settore, l’iniziativa della Cristall non provocherà l’aumento del prezzo della vodka e, a breve, molti altri produttori di vodka saranno assoggettati all’innovativo sistema di controllo.
Molti non sanno che l’assunzione di massicce dosi di superalcolici fa male alla salute. Molte ricerche, in particolare, hanno sottolineato che eccedere con l’alcol rischia di creare seri danni ai reni. Quando si alza il gomito l’alcol viene assorbito dall’organismo velocemente e raggiunge diversi organi come, appunto, i reni, il fegato, il cuore e il sistema nervoso. Diverse tossine possono addirittura andare a accumularsi nei muscoli per molto tempo.
Un team di studiosi della John Hopkins University di Baltimora ha condotto una ricerca su 716 bevitori, constatando che chi beve, ad esempio, due bicchieri al giorno di vodka rischia quattro volte di più, rispetto ai non bevitori, di avere problemi ai reni. Bere poco, invece, farebbe bene al sistema sanguigno, che diventa più fluido e privo di coaguli.
Ricordiamo che la vodka non danneggia i reni se assunta con criterio. Il problema è che tale superalcolico, così come tutti gli alcolici, si può reperire facilmente, a differenza delle droghe. Ciò rappresenta un problema di non poco conto.
