Il mondo della moda piange Krizia, al secolo Mariuccia Mandelli, grandissima stilista italiana e fondatrice dell’omonima maison italiana. Stroncata da un malore nella sua abitazione milanese

 

Una vita per la moda

Mariuccia, classe 1925, prima di dedicarsi alla moda fece la maestra in una scuola elementare ma, ben presto, la sua passione per la moda prese il sopravvento e lasciò l’insegnamento, fondando assieme a un’amica, un laboratorio di taglio e cucito a Milano, città dove trascorse gran parte della sua esistenza, e dove è morta nelle ultime ore a causa di un malore improvviso.

La moda era tutto per Mariuccia. Suo marito e tutti i collaboratori lo sanno bene. Krizia era una grande appassionata di taglio, cucito e capi d’abbigliamento. La notizia luttuosa è stata resa nota dal Consiglio di amministrazione della M.M.K., società che gestisce i beni della casa di moda.

“Mariuccia per tutti gli amici è stata un’innovativa e straordinaria stilista di moda che, col nome di Krizia, ha contribuito a creare e sostenere l’affermazione internazionale di un modello di eleganza tipicamente italiano“, recita il comunicato diffuso nelle ultime ore.

Funerali mercoledì prossimo nella Chiesa di Sant’Angelo

Secondo le prime informazioni, Krizia, che avrebbe compiuto 91 anni a gennaio, è stata colta improvvisamente nella sua casa, a Milano. Suo marito, Aldo Pinto, era vicino a lei ma non ha potuto fare niente.

Mariuccia era una donna colta che, non a caso, scelse come pseudonimo il nome dell’ultimo Dialogo incompiuto di Platone, concernente la vanità delle donne. A Krizia piaceva insegnare ma anche disegnare vestiti, cucire e tagliare. Alla fine, ha deciso di proiettarsi nel mondo della moda.

I funerali di uno dei simboli della moda italiana verranno celebrati mercoledì prossimo, 9 dicembre 2015, presso la Chiesa di Sant’Angelo a Milano. Prevista la partecipazione di tantissimi personaggi famosi del mondo della moda e non solo.