Contestano il premier Renzi e la riforma della giustizia ma non vogliono parlare di sciopero. Parliamo dei magistrati dell’Anm.
“Una trappola tesa con l’alibi delle ferie tagliate in cui il governo vorrebbe che noi cadessimo per poi strombazzare ai quattro venti che sappiamo fare solo difese corporative”, hanno fatto sapere i magistrati durante l’assemblea generale.
I giudici contestano fermamente “una riforma della giustizia falsa e ipocrita, che riesce a fare quello è sfuggito a Berlusconi in quindici anni di tentativi”.
Il premier Renzi deve sapere, ora, che si è messo contro la magistratura italiana. Il ministro Orlando ha replicato subito agli attacchi così: “Nessun attacco all’indipendenza della magistratura”.
