Occhio alla torta al pistacchio Cameo, visto che contiene tracce di arachidi. La presenza degli alimenti che potrebbero causare reazioni allergiche non è indicata sull’etichetta. Ecco perché Cameo ha invitato tutti coloro che hanno acquistato tale dolce a riportarlo nello store in cui è stato comprato per ottenere il rimborso
Il colosso dolciario ha reso noto che la decisione di ritirare la torta al pistacchio è conseguente ad esami approfonditi che hanno permesso di constatare tracce di arachidi non indicate in etichetta. Le persone allergiche alle arachidi potrebbero sentirsi male, dunque, se consumassero tale alimento. Cameo ha ricordato che le persone non allergiche, invece, possono tranquillamente mangiare la torta.
Cameo ha garantito a tutti i consumatori che episodi del genere non si verificheranno più in futuro, visto che sono stati già avviati esami accurati su altri prodotti dolciari, tutti mirati a valutare le caratteristiche di ogni alimento.
Chi volesse ottenere maggiori info riguardo alla torta al pistacchio Cameo può chiamare il numero verde 800829170.
La nota azienda dolciaria ha dato prova di prestare grande attenzione alla salute dei consumatori, raccomandando loro di riportare la torta al pistacchio nei punti vendita. Ricordiamo, infatti, che le arachidi, così come le noci, causano allergie a molte persone. Gli effetti possono essere molto pericolosi specialmente nei bimbi.
Solitamente, i sintomi dell’allergia alle arachidi sono orticaria, asma, o problemi gastrointestinali. Gli effetti, però, possono anche essere più gravi, come lo choc anafilattico.
In Italia, per fortuna, l’allergia alle arachidi non crea molti problemi perché lo stile alimentare tipico del Belpaese non contempla tale alimento. Insomma, noi italiani non siamo grandi consumatori di arachidi. Bisogna fare, però, attenzione agli alimenti che contengono tracce di arachidi, proprio come la torta al pistacchio ritirata, nelle ultime ore, dai punti vendita.
Secondo un recente studio, per contrastare l’allergia alle arachidi si dovrebbero assumere, ogni giorno, proprio le proteine di tale alimento. Dobbiamo crederci?
