I farmaci normalmente usati per curare l’osteoporosi sarebbero efficaci per contrastare il tumore. Ne sono certi alcuni studiosi della Icahn School of Medicine at Mount Sinai di New York.
Pare che i bifosfonati aiutino a ridurre il rischio di diversi tipi di neoplasie, come quella al seno, al polmone e al colon.
Mone Zaidu, responsabile dello studio, ha detto: “Ora dobbiamo soltanto verificare su persone sane e pazienti ciò che abbiamo scoperto e confermato su cavie di laboratorio”.
In sostanza, l’azione dei bifosfonati impedisce lo sviluppo anomalo di cellule causato dall’alterazione di diversi recettori appartenenti al gruppo HER/EGFR. Come detto, la sperimentazione è stata condotta su cavie. Ora tocca all’uomo.