Groundacare, lavoratori contestano taglio posti lavoro: caos a Fiumicino

Nell’Italia della crisi si licenzia. E anche molto. Lo sanno bene i dipendenti Groundcare, handler sorto dopo l’estinzione di Flightcare e GlobeGround.

Gli operai Groundcare hanno contestato la riduzione dei posti di lavoro presso l’aeroporto di Fiumicino. Su uno striscione alzato dinanzi al terminal 3 dai lavoratori c’era scritto: “Sindacati confermati, 450 licenziati”.

Lo scorso 28 dicembre è partita la mobilità e la metà circa dei 900 lavoratori dell’azienda fallita ha perso il posto di lavoro. Da qualche giorno, a Fiumicino c’è estrema agitazione. Intanto i dipendenti sono stati invitati a ritirare la lettera di licenziamento.

A preoccupare, inoltre, è il fatto che non si conosce ancora che fine farà Groundcare e gli altri 400 dipendenti. Chissà?

Intanto, se avete tempo, vedete qui:  https://www.youtube.com/channel/UChirOJkhnGayDMf7evhXFlQ

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