“London’s pioneering night market”, così si legge nelle pagina ufficiale dello Street Feast. Lanciato nel 2012, questo evento estivo si colloca nell’onda dell’ormai affermato successo dello street food. Il cibo di strada, infatti, non è più una titubante novità, bensì una solida certezza anche per i palati più raffinati, grazie a una crescente qualità delle materie prime e a iniziative come questa, che hanno portato ad affermarsi dei veri e propri brand nel settore. Lo Street Feast si propone di animare luoghi “decadenti” (vecchie stazioni, parcheggi abbandonati, mercati, ecc) con rassegne gastronomiche di primo livello, che riuniscono in un “mercato notturno” i nomi più affermati dello street food londinese.
Le location per quest’estate sono due: Dalston Yard, in Hartwell Street, e Model Market a Lewisham. A Dalston Yard, fino al 27 settembre saranno in tutto 20 i weeekend all’insegna del buon cibo, con serate che avranno inizio ogni venerdì e sabato alle 5 del pomeriggio, per concludersi a mezzanotte. Tra le prelibatezze da provare, i burritos coreani di Kimchinary, i panini thailandesi di Bao London, il pollo fritto di Spit and Roast, gli hamburger di Mother Flipper, la pizza di Pizza Pilgrims (con forno a legna sul posto), le aragoste di B.O.B.’s Lobster, i piatti indiani di Rola Wala e i panini di Yum Bun. E per quanto riguarda le bevande non c’è da temere: si potrà scegliere tra i cocktail formato extra large del Rotary Bar, i vini di Street Vin, i margarita ghiacciati del Tequila Botero, i gin di Gin Store e una selezione di birre artigianali. Verrà poi smentita sul campo la classica associazione tra street food e pasto in piedi: ci saranno infatti zone coperte dove ci si può sedere, con servizio al tavolo e la possibilità di prenotare per gruppi numerosi.
Molti dei ristoratori menzionati per il mercato di Dalston Yard saranno protagonisti anche nel Model Market organizzato nel South East London, in un mercato abbandonato nei pressi di Lewisham High Street. Nemmeno qui mancherà da bere, grazie alla presenza di cinque bar diversi: Rotary Cocktail Bar, Shandy Salon, Rum Shack, Wine Bar e Slushy Bar, accompagnati dalla musica dei DJ. I più curiosi possono addirittura consultare il menù della settimana offerto da ciascun “venditore”. Il Model Market apre alle 6 di sera e chiude all’1.
Come arrivare: Unico neo per i turisti – se bisogna trovare un difetto – è l’ubicazione dei mercati, non proprio in centro città. Ma anche se decidete di alloggiare in centro, si tratta comunque di un problema superabile, grazie all’efficiente rete del trasporto pubblico londinese. Immaginando di partire dalla City, prendiamo come punto di riferimento la stazione di Cannon Street, non lontano dalla St. Paul’s Cathedral. Per raggiungere il mercato di Dalston Yard, dalla stazione della metro di Cannon Street si prende la District Line in direzione Upminster Underground Station, si cambia alla stazione di Whitechapel, dove si prende la Overground in direzione Highbury & Islington e si scende a Dalston Junction, a pochi minuti a piedi dal mercato. In alternativa si può usare l’autobus, prendendo dalla fermata di King Edward Street la linea bus 56 verso Whipps Cross, e scendendo alla fermata di Dalston Lane/Dalston Junction Station. Il viaggio dura una mezz’ora. Per arrivare al Model Market, invece, ci vogliono circa 40 minuti dal centro della città. Sempre partendo da Cannon Street, ma questa volta dalla stazione ferroviaria, si prende il treno della Southeastern diretto a Orpington Rail Station e si scende a Lewisham Rail Station, da dove si cammina una decina di minuti per arrivare a destinazione. Ciascuno può creare il proprio percorso personalizzato e controllare tutte le opzioni disponibili sull’utilissimo Journey Planner del sito dei trasporti londinese.
