La medicina difensiva costa cara al Ssn, tra i 9 e i 10 miliardi di euro l’anno, ovvero il 10,5% della spesa sanitaria. Ciò perché il 58,5% dei medici la pratica. I dati si evincono da un’indagine condotta dall’Agenas in 4 regioni italiane, ossia Lombardia, Sicilia, Marche e Umbria.
Il fenomeno, a quanto pare, è destinato ad aumentare. Il 93% degli intervistati ha asserito che la medicina difensiva crescerà progressivamente nel corso degli anni.
“Con questo progetto si affronta un tema controverso, di grande attualità, quello della medicina difensiva, approntando strumenti validi alla valutazione del fenomeno in tutte le sfaccettature…”, ha spiegato il direttore generale dell’Agenas, Francesco Bevere.
