Nel Milleproroghe pubblicato in Gazzetta Ufficiale, non risulta esserci la proroga del blocco degli sfratti: sicuramente una sorpresa che, proprio all’inizio dell’anno, non sarà certo apprezzata dai sindacati. La cessazione della proroga infatti andrà a coinvolgere oltre 30 mila famiglie indigenti, che nei prossimi giorni dovranno avere a che fare con la reale e triste possibilità di rimanere senza un tetto. Dopo la diffusione della notizia è intervenuto lo stesso Ministero delle Infrastrutture, spiegando che la proroga non è stata inserita, perchè sono stati stanziati sia un fondo affitti e uno sia per morosità incolpevole. Entrambi prevedono lo stanziamento di 446 milioni di euro. Intanto Sunia, tramite il segretario nazionale Aldo Rossi, ha lanciato l’allarme, poichè con l’assenza della proroga “nei prossimi giorni circa 30 mila famiglie rischiano lo sfratto“.
Nel frattempo ieri, l’Unione inquilini aveva fatto recapitare una “lettera aperta” al premier Renzi, chiedendo proprio l’inserimento della proroga nel decreto, precisando come si trattasse della proroga di una sola specie di sfratto: quello per cessata locazione. Alla fine, infatti, il rischio sarebbe stato solo quello di incidere su un gruppo ristretto di famiglie con reddito inferiore a 29 mila euro e con “anziani, minori, portatori di handicap gravi, malati terminali“.
