Ideati 2 nuovi metodi per combattere la valvulopatia mitralica. In sostanza, i medici del Policlinico Gemelli di Roma hanno sperimentato delle tecniche mini invasive per curare efficacemente la malattia che non consente al sangue di transitare durante le contrazioni del cuore.
“I nuovi metodi consentono il corretto passaggio del sangue che danneggia la valvola mitrale con un incidenza del 5-6% sugli over 60″, ha asserito il professor Alfonso Sestito, che opera presso il nosocomio romano.
La prima tecnica è di tipo percutaneo; la seconda, invece, è la minitoracotamia. Il professor Sestito sottolinea che la metodica percutanea viene praticata da un anno con buoni risultati su 17 persone.
