Chissà per il neurochirurgo giapponese Takanori Fukushima, ovvero colui che avrebbe visitato più volte Papa Francesco, diagnosticandogliun tumore benigno al cervello, avrebbe eliminato dal suo blog il post sulle sue missioni in Vaticano?
Nei post c’erano anche le foto che ritraevano Fukushima insieme al Pontefice. Nel blog del luminare nipponico resta, invece, il post del riconoscimento ottenuto da Papa Benedetto XVI nel 2010 perché aveva operato in modo eccellenti vari presuli. Strano, no?
Intanto il mondo intero si interroga sulla presunta malattia del Papa. Il Pontefice ha davvero un tumore al cervello? La notizia riportata da Qn ha suscitato moltissimi dibattiti. Il tabloid, inoltre, è stato criticato pesantemente.
A tutti gli attacchi e critiche, il direttore di Qn, Andrea Cangini, ha replicato così: “Siamo andati in pagina nel momento in cui abbiamo completato le verifiche sulla notizia, senza alcuna correlazione con la particolare situazione che la Chiesa sta vivendo durante il Sinodo. È il lavoro del cronista. Ci aspettavamo la smentita del Vaticano, ma siamo sicuri di aver scritto la verità… E’ una vicenda che non indebolirà la figura del Pontefice. Lo farà sentire ancora più umano e vicino alla gente”.
Cangini ha sottolineato che non sarà detto più nulla riguardo alla patologia di Papa Francesco: “Ci abbiamo lavorato per mesi e tutto quello che abbiamo scoperto l’abbiamo già scritto. Non c’è altro. L’estrema delicatezza della materia ha richiesto tempo e cautela. Abbiamo incrociato una pluralità di fonti trovando conferme da più parti. Senza dubbio”.
Non capiamo il motivo per cui il Vaticano si sia risentito così tanto dinanzi alla notizia del presunto cancro al cervello di Papa Francesco. Un tumore non fa certo venir meno l’autorevolezza di una carica, o no?
