L’ospedale di Padova è balzato agli onori della cronaca per una circostanza curiosa: quasi tutte le infermiere sono incinte, quindi il nosocomio rischia la paralisi
Sono ben 146 le infermiere dell’ospedale di Padova in maternità. Ciò rappresenta un grave problema in tempi di spending review, tagli alla Sanità e, quindi, impossibilità di assumere altri infermieri. Il nosocomio padovano, dunque, rischia il blocco.
E’ stato appurato che sono rimaste incinte 130 infermiere e 16 ostetriche dei reparti di Gastroenterologia, Maternità e Rianimazione. I vertici dell’ospedale di Padova non hanno ancora preso una decisione riguardo al deficit di personale. Il nosocomio aveva, peraltro, già molti problemi: se n’è aggiunto un altro ancora più grande.
I sindacati promettono barricate perché non vogliono che i pochi infermieri rimasti nell’ospedale siano sottoposti a turni massacranti. Non c’è altra scelta, però. Come al solito, a rimetterci saranno i pazienti che si troveranno certamente dinanzi a situazioni imbarazzanti.
La direzione del nosocomio ha sottolineato che nulla è irregolare:
“Non c’è nulla di anomalo, la maggior parte degli infermieri sono donne e dunque la maternità ci sta, è un evento messo in conto”.
La maternità ci sta, per carità, è sacrosanto. Ci sta anche il diritto dei pazienti ad essere curati in modo dignitoso o, quanto meno, umano.
