Alzheimer: rischio aumenta se vivi in zone fredde e poco soleggiate
Da Redazione
Gennaio 20, 2015

Vivi in una zona fredda e non molto soleggiata? Rischi di ammalarti di Alzheimer. Secondo uno studio condotto da un team di ricercatori dell’Università di Edimburgo, la scarsità di raggi solari e la successiva riduzione dei livelli di vitamina D incrementa il rischio di Alzheimer.
Già in passato era stato scoperto che bassi livelli di vitamina D favoriscono l’insorgenza della terribile patologia neurodegenerativa. Gli studiosi si sono concentrati su due gemelli svedesi: quello che viveva a Nord rischiava maggiormente di essere bersagliato dall’Alzheimer per l’esiguo numero di giorni di sole nell’arco di un anno.
Lo studioso Andrew Hill ha dichiarato: “Nella prima parte dello studio abbiamo sequenziato cinquanta persone, 23 pazienti di Alzheimer e 23 soggetti sani, e gli altri in fase di transizione. Sono stati così identificati 16 microRNA su 1.400 che erano mutati nei pazienti di Alzheimer. Quindi abbiamo eseguito un secondo studio, nei casi in cui non conoscevamo la diagnosi dei partecipanti… Abbiamo poi eseguito l’imaging cerebrale di questi partecipanti e abbiamo potuto stabilire quali soffrivano della condizione e quali no. Speriamo che i test possano anche aiutare nelle sperimentazioni cliniche e verificare l’efficacia di nuovi farmaci”.
Simon Lovestone, scienziato del King’s College, si è riferito all’Alzheimer con queste parole: “Inizia a erodere il cervello e ad esercitare i suoi devastanti effetti anni prima che il paziente venga diagnosticato e molti test farmaceutici falliscono proprio perché nel momento in cui il paziente inizia ad assumere il farmaco il cervello è ormai già compromesso”.
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