Amsterdam d'estate

Quanto può essere bella Amsterdam d’estate? Lo scoprirò presto. Ultimamente mi piace lasciarmi ispirare dalle offerte del web, andando a esplorare le città europee in base alle migliori proposte last minute. E per la prossima settimana ho trovato un pacchetto su Expedia, che unisce biglietti aerei e due notti in hotel. Certo, due giorni sono davvero pochi, ma è quel che basta per farsi un’idea e magari lasciarsi conquistare per una vacanza più lunga… Dicono che Amsterdam sia sempre fantastica. Forse il massimo dell’atmosfera sarà d’inverno, ma è in estate che si possono davvero vivere gli spazi e gli angoli più suggestivi di questa città sull’acqua. A proposito d’acqua, non voglio assolutamente lasciarmi sfuggire la possibilità di fare un giro in barca per i canali. Sembra che sia una cosa iper-turistica – una di quelle cose per cui le orde di visitatori stranieri con cappellino e macchina fotografica vanno pazzi (e forse imbarazzano i locali?) – ma non m’importa. Sono convinta che una città sull’acqua si debba guardare anche e soprattutto dall’acqua. Su questa pagina del sito ufficiale di Amsterdam, si trova un elenco delle aziende che offrono diversi tipi di tour tra i canali. Considerando il poco tempo che avrò a disposizione, l’opzione del Canal Bus mi sembra ottima, perché il biglietto giornaliero vale su quattro diversi itinerari che fermano presso i principali punti d’interesse e musei della città. Sempre curiosando sul sito ufficiale della città, scopro che i giorni del mio viaggio coincideranno con l’Holland Festival, che anima la capitale olandese per tutto il mese di giugno (esattamente fino al 29). L’evento, nato nel 1947, è considerato il festival olandese di riferimento per quanto riguarda le arti performative. Ogni anno, infatti, propone lavori di eccellenza, sia a livello nazionale che internazionale, negli ambiti del teatro, della danza, dell’opera, del teatro musicale d’avanguardia, spaziando anche in altre arti, come la letteratura e l’architettura. Per quanto riguarda i musei, poi, la scelta è difficile (e la bella stagione non invoglia a chiudersi in un edificio…) ma almeno uno va inserito nel nostro breve itinerario. Super classico, ma per certi aspetti “inevitabile”, è il Museo Van Gogh, probabilmente uno dei musei più famosi del mondo, grazie alla sua impressionante collezione di opere del celeberrimo artista olandese. All’apparenza “pesante” è invece ciò che offre il Rijksmuseum, con le sue immense e svariate collezioni, che permettono di ripercorrere la storia della città del Medioevo, osservare i più grande capolavori della storia dell’arte olandese e molto altro ancora. Un po’ intimorisce, forse, ma il complesso è stato appena rinnovato e il nuovo allestimento, il giardino e i tour guidati aiutano di certo i visitatori più spaesati. Infine, per chi è appassionato di arte contemporanea, la scelta dovrà ricadere sullo Stedelijk Museum.