Birra Peroni premia i dipendenti: 2.200 euro all’anno in più

Nuovo accordo sull’integrativo per tutti i dipendenti della Birra Peroni, la società controllata dalla multinazionale sudafricana SABMiller che a Roma, Padova e Bari dà lavoro a circa 1.400 persone, ai quali spetta un premio di 6.635 euro a testa, da corrispondere nei 3 anni, dal 2015-2018.
Il contratto integrativo, siglato mercoledì scorso dall’azienda e dai delegati sindacali di categoria, Fai Cisl, Flai Cgil e Ulia Uil, dopo una contrattazione di 3 mesi, prevede un premio di 2.135 euro in più nel 2016, 2.205 nel 2017 e 2.295 nel 2018; un aumento in busta paga del premio di partecipazione, ossia una percentuale sulla produzione aziendale.

Oltre all’integrazione salariale, numerose novità per i dipendenti, come una giornata in più per i congedi parentali e per i genitori di figli con handicap o problemi di salute, la possibilità di usufruire di forme di flessibilità orario in entrata e uscita e specifici percorsi formativi per i lavoratori che rientrano in azienda dopo un’assenza dovuta a congedi parentali.
“Un accordo molto positivo” come ha commentato Pietro Pellegrini di Uila.

Michela Galli

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