Brescia, Sentinelle sfidano pioggia: "Non siamo integralisti cattolici"
di Redazione
24/05/2015
Le Sentinelle hanno sfidato la pioggia, a Brescia. Ieri numerose persone, in piazza Vittoria, si sono radunate ed hanno iniziato a leggere un libro. Il gesto ha vari significati, come la contestazione dell'introduzione del concetto 'gender' nelle scuole. I contromanifestanti, perlopiù soggetti aderenti all'Arcigay, non sono rimasti inerti, iniziando a contestare l'atteggiamento, a loro dire, omofobo delle Sentinelle. Per fortuna, non ci sono stati scontri.
C'è chi sostiene che dietro alla lettura, apparentemente inoffensiva, di un libro ci sia un atteggiamento omofobo e offensivo. Le Sentinelle, però, non vogliono sentire parlare di omofobia e razzismo, in quanto il loro scopo è difendere valori importanti, come il matrimonio tradizionale.
La portavoce delle Sentinelle bresciane ha dichiarato: "Sono molto dispiaciuta che le nostre manifestazioni possano aver creato problemi ad amministratori o commercianti delle zone interessate dalle veglie. Non era nostra intenzione suggerirne l'aderenza a posizioni omofobe o di altro tipo. Quello che è accaduto è in realtà frutto di un ricatto, dell'espressa volontà di ghettizzarci. Non siamo contro gli omosessuali, ma solo contrari all'indottrinamento. E non mettete in mezzo la religione: tra i nostri aderenti ci sono atei come musulmani. Non siamo integralisti cattolici, solo cittadini preoccupati".
Articolo Precedente
57enne disoccupata vive in auto coi suoi cani per non abbandonarli
Articolo Successivo
Oculus Rift: non solo intrattenimento, software vietati ai minori in arrivo
Redazione