Roma si dimostra una città attenta ai diritti civili: oggi il Campidoglio ha approvato la delibera che introduce il Registro delle Unioni Civili. Il provvedimento è stato approvato con 32 voti favorevoli, un astenuto 10 voti contrari ed un astenuto. Esultano tutti cittadini, non solo la comunità LGBT.
Il sindaco di Roma Ignazio Marino è contento dell’approvazione del provvedimento, di cui è stato sempre paladino e promotore. Secondo il primo cittadino della Capitale, oggi la ‘città eterna’ diventa un vero modello in tema di riconoscimento dei diritti civili alle coppie di fatto.
Il Campidoglio ha reso noto che da oggi in ogni municipio romano si potranno iscrivere “le coppie formate da persone maggiorenni e conviventi di qualsiasi sesso, italiane o straniere, e che non siano legate tra loro da vincoli giuridici, che non facciano parte di un’altra unione civile e che non siano sposate, vincolo quest’ultimo che cade al momento dell’annotazione della separazione, senza quindi dover aspettare il divorzio”.
