Come scegliere il passeggino leggero

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Le mode, le tradizioni e le tendenze vanno e vengono, ma ce ne sono alcune che rimangono intatte negli anni, nonostante migliorino sempre più i modi e le opportunità per portarle avanti. Una di queste è sicuramente quella del passeggino, che da strumento d’élite è diventato sempre più comune e utilizzato in tutte le famiglie.

Passeggino, da strumento d’èlite a usanza diffusa

La tradizione del passeggino è addirittura secolare. Inizialmente fu soltanto uno strumento d’èlite, pensato per le famiglie aristocratiche. Lo si evince da come erano realizzati i primi passeggini: le briglie di cui era dotato, che permettevano allo strumento di essere trainato da animali, e tutti gli altri elementi lussuosi non lo rendevano certamente accessibile a tutti.

Quella conchiglia (che idealmente doveva offrire un abbraccio al neonato) si è evoluta nel tempo, divenendo sempre più un’usanza diffusa in tutte le famiglie. Al passeggino sono stati aggiunti i comodi maniglioni, che permettono a mamme e papà di spingere lo strumento, e i materiali sono divenuti sempre più semplici ed economici, rendendo il passeggino sempre meno aristocratico e sempre più popolare. Con l’avvento della tecnologia, pur rimanendo accessibile ad ogni famiglia, il classico passeggino sta diventando sempre più complesso grazie a materiali, strumenti ed elementi differenti.

Tutti i vantaggi di un passeggino leggero

Per una famiglia avere un passeggino nei primi anni di vita del proprio figlio è inevitabile. Per compiere qualsiasi cosa all’esterno della propria casa c’è bisogno di avere uno strumento dove adagiare il neonato, farlo riposare o dormire. Insomma, non si può fare a meno di avere un passeggino. Molte volte per un genitore è scomodissimo utilizzare questo strumento a causa del peso eccessivo dello stesso, che lo rende inutilizzabile.

Per questo motivo un passeggino leggere gode di molti vantaggi: se lo si definisce leggero è perchè è effettivamente così; la sua leggerezza, dovuto dall’utilizzo di elementi e materiali facilmente sostenibili, migliora nettamente l’esperienza dei genitori. Non solo: i materiali utilizzati sono, ormai quasi sempre oggi, positivi anche per il bambino, che non si trova di fronte ad elementi dannosi per la sua salute. Igiene, sicurezza e salute del bambino sono sempre assicurate da un passeggino leggero, che non rischia neanche di cadere dal passeggino se si muove bruscamente.

Le caratteristiche di un passeggino leggero

Le caratteristiche di un passeggino leggero sono quelle che permettono a tutti i genitori di preferirlo a qualunque altro strumento. Lo schienale reclinabile, ad esempio, che permette di cambiare la posizione del bambino all’interno del passeggino e di maneggiare con semplicità lo strumento stesso; il numero delle ruote, tre o quattro per i passeggini singoli. E ancora, coprigambe, parapioggia e cestello.

I passeggini leggeri possono essere singoli, gemellari e trio, a forma di navicella e seggiolino auto. Nel caso in cui si debbano trasportare più bambini contemporaneamente, il mercato offre anche passeggini ultraleggeri, che cercano di limitare al minimo ogni fatica. Le misure di un passeggino leggero sono standard: aperto, vanno dai 106 x 86 x 55 centimetri ai 130 x 95 x 75 centimetri. Chiuso, invece, dai 100 x 44 x 55 centimetri ai 110 x 50 x 60 centimetri. Per quanto riguarda il peso, invece, il massimo per un passeggino leggero è di 15 chili.

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