Cronoterapia: assumere farmaci negli orari esatti può aumentarne effetto
Da Redazione
Ottobre 28, 2014
Assumere i medicinali ad orari precisi sarebbe un gran vantaggio. Lo sostengono i fautori della “cronoterapia”, ossia una modalità terapeutica che si basa sulla somministrazione dei farmaci a determinati orari. Un team di scienziati diretto da John Hogenesch dell’Università della Pennsylvania ha scoperto quando è meglio assumere un medicinale.
Gli studiosi sostengono che ogni cellula umana è una specie di dispositivo sempre in attività, formato da tante molecole che lavorano come operai in una catena di montaggio; insomma svolgono operazioni differenti in orari diversi.
“Il genoma è sotto il controllo di un gran numero di ‘orologi’, molti di più di quanto si ritenesse finora”, ha detto Michael Hughes, coordinatore della ricerca. Gli scienziati hanno constatato che circa il 50% dei medicinali più venduti negli Stati Uniti vanno ad inserirsi nei procedimenti cellulari che mutano durante la giornata. Ne consegue che l’assunzione dei farmaci negli orari esatti può migliorarne l’effetto. Assumere medicinali in orari erronei, invece, può anche essere deleterio.
Articolo precedente
Influenza, inizia campagna vaccinazione: si prevedono 4 milioni di italiani a letto
Articolo successivo
Tumore ovarico trapiantato in topi di laboratorio: nuove prospettive di cura?
Redazione
Articoli correlati
Come lavora un’agenzia di marketing: dati, strategie ed emozioni
Dicembre 12, 2024
Guanti da donna: i modelli in voga per la stagione invernale 2025
Novembre 25, 2024
Lavorare all’estero, le migliori città dove recarsi
Novembre 24, 2024