Déjà-vu? Sono semplici anomalie comuni anche nelle persone sane

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Questa strana sensazione capita all’80% delle persone e prende il nome di déjà-vu: consiste nel credere di aver già vissuto una determinata situazione o di aver già visto determinati luoghi anche se in effetti  è la prima volta che ci capita. Una sensazione che lascia senza dubbio anche un pò spiazzati; il déjà-vu avrebbe però ora una spiegazione scientifica grazie ad una ricerca condotta in Italia dal CNR, Centro Nazionale di Ricerche. Per la prima volta si sono esaminati i fenomeni del déjà-vu sia nelle persone sane che in quelle che soffrono di epilessia, e pare che in entrambi i casi si tratti di anomalie presenti in alcuni punti del cervello.

In particolare, pare che tra le persone affette da epilessia le anomalie sarebbero presenti nella zona tra la corteccia visiva e l’ippocampo, cioè in pratica le aree cerebrali coinvolte nel riconoscimento visivo e nella memorizzazione a lungo termine. Nelle persone sane invece le anomalie riguardano la corteccia insulare: in pratica  l’esperienza del déjà-vu sarebbe un fenomeno di alterata sensorialità dello stimolo percepito, e non un ricordo alterato. In  pratica, il vedere una determinata cosa, rimanda ad uno stimolo che rinvia a sua volta ad una precedente sensazione che ci fa credere di aver già provato una certa esperienza. Il nostro cervello non farebbe altro che ripescare vecchie sensazioni incastonate in vecchi ricordi.

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