Google Maps ti porta tra lune e pianeti, nello spazio
Da Redazione
Ottobre 31, 2017
Grandissime novità da Google Maps, che grazie ad un nuovo aggiornamento, porterà gli utenti, nello spazio tra lune e pianeti, fino ai confini del Sistema Solare!
Si, si avete capito benissimo, perché ci sono nuove ed interessantissime destinazioni per Google Maps, che arriva fin sulla luna ed oltre! Tutti i dettagli …
Google Maps nello spazio
Quella che è l’eredità della sonda Cassini, lanciata in orbita dalla Nasa nel 1997, si ritrova nelle mappe dei corpi celesti del Sistema Solare di Google Maps, messe a disposizione di chiunque abbia un browser, che potrà ammirare, navigando nei laghi di metano della luna Titano e tra i crateri di ghiaccio d’Europa.
Come? Semplice, dopo aver aperto Google Maps, basterà passare in modalità satellite e quindi zoomare indietro, sino a vedere lo spicchio di Terra. A questo punto, a sinistra, si apre in automatico il menu-elenco dei pianeti e dei satelliti, che si possono esplorare.
Una notizia galattica, che vede quella che è un’applicazione usata quotidianamente per esplorazioni virtuali nei più diversi posti del mondo, essere stata dotata di una funzionalità unica, grazie a cui esplorare la superficie della Luna e di altri pianeti, fino ad oggi, preclusi alla gente comune.
Tutto merito dei pionieri
La notizia della nuova avventura spaziale di Gmaps, comunicata gli ultimi giorni dai media, è stata data dall’azienda di Mountain Views lo scorso 16 ottobre con un articolo di divulgazione tecnologica.
Un fantastico viaggio planetario, reso possibile dalle immagini trasmesse dalle 9 sonde che hanno viaggiato oltre gli Asteroidi, fino a luoghi inesplorati; tra cui Putone, l’ultimo ad essere raggiunto e ad essersi mostrato agli internauti, grazie alla sonda New Horizon.
Le immagini spaziali di Nasa ed Esa, a disposizione del nuovo aggiornamento di Gmaps, sono state processate e rielaborate, dall’artista ed astronomo Björn Jónsson, che ha ricavato le attuali mappe tridimensionali, navigabili.
Un viaggio che conserva le medesime caratteristiche di avventura virtuale, cui Gmaps ci ha abituato nella versione tradizionale, ma che stavolta va alla scoperta di paesaggi craterici e misteriosi, oltre che nella stazione spaziale internazionale, sulla scia dei luoghi degli allunaggi degli Apollo!
Google Maps va su Marte
Le fonti riguardo il nuovo aggiornamento di Gmaps fanno sapere di immagini che ci portano alla scoperta di Mercurio, di Venere, di Marte, di Giove e dei suoi satelliti, in un viaggio, lungo il quale ci potremo trovare di fronte ai satelliti galileiani: Io, Gamenide ed Europa, il famoso corpo celeste simile alla Terra per condizioni, che nella geologia di Giove, determinano un’attività simile alla tettonica a placche.
Ma attenzione, perchè non mancano nell’itinerario di Gmaps anche i satelliti di Saturno Mima e Giapeto, Encelado, Rea, Dione, Titanio ed anche Plutone!
Un viaggio ricco di emozioni, grazie a cui da oggi, tutti potremo diventare degli astronauti, anche se solo da casa!
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