Film spinto girato per strada con attrice vestita da suora: multa salata
Da Redazione
Ottobre 31, 2017
Stavano girando un film a luci rosse per strada, nel Bolognese, senza rendersi conto della gravità del loro comportamento. Tre persone, nel Bolognese, dovranno pagare una multa di 15.000 euro per atti osceni in luogo pubblico. Sabato scorso, di pomeriggio, alcuni abitanti di Calderara di Reno, avevano notato una ragazza vestita da suora in un campo, intenta a girare un film ‘piccante’. Subito è partita la segnalazione ai carabinieri. I militari, una volta arrivati sul luogo delle riprese, hanno notato sia la ragazza, 28 anni, che due operatori video, di 26 e 32 anni. I tre sono stati identificati e multati. Un sabato a dir poco ‘frizzante’ per alcuni cittadini di Calderara di Reno, nel Bolognese, che si sono trovati ad assistere a scene a luci rosse. Per realizzare una pellicola spinta era stato scelto un campo della cittadina in provincia di Bologna, un luogo appartato, ma non troppo. A diverse persone non sono sfuggite quelle scene indecenti ed hanno subito chiamato i carabinieri.
Scene ‘piccanti’ a pochi metri dal centro
Multa salata sia per la protagonista del filmino ‘piccante’, una 28enne abbastanza famosa nel mondo del cinema a luci rosse, che per gli operatori video. Il centralino dei carabinieri di Calderara di Reno, sabato scorso, era stato preso d’assalto da tanti residenti inorriditi da quelle scene. C’è chi aveva detto ai militari di aver visto una ragazza vestita da suora che ‘urinava su un crocifisso vicino a un campo in via Armaroli’. La zona scelta come set della pellicola hot, dunque, non era molto distante dal centro di Calderara.
Una volta arrivati sul ‘set’ del film spinto, i militari avevano chiesto ai tre cosa stessero facendo. I ragazzi, tranquilli, avevano detto che stavano girando un film a luci rosse. E’ scattata immediatamente una multa di 15.000 euro per il trio. Il reato contestato è atti osceni in luogo pubblico. L’attrice e i videomaker sono stati obbligati a tornarsene a casa. Dovranno scegliersi un altro set, magari meno in vista.
Quando a vestirsi da suora era stata Valentina Nappi
Non è stato rivelato il nome dell’attrice 28enne multata nel Bolognese, sabato scorso, per atti osceni n luogo pubblico. Vero è che non è la prima volta che un’attrice si veste da suora per lavoro.
L’anno scorso, a scandalizzare, era stata Valentina Nappi. L’attrice era apparsa su Instagram vestita da suora. In mano aveva un crocifisso di legno. Uno scatto curioso, particolare, che neanche i fan avevano capito bene. Valentina, star del cinema a luci rosse, si era mostrata vestita, con abiti da suora. Raramente l’attrice si mostra con i vestiti; del resto, essendo una stella del cinema ‘spinto’, mostrarsi senza veli non è certamente un tabù.
La Nappi ha più volte esternato, a suo modo, il suo pensiero riguardo alla religione. L’attrice aveva suscitato scalpore, ad esempio, quando si era messa a passeggiare per le vie di Napoli vestita da Madonna. La provocazione di Valentina, l’ennesima, era un chiaro endorsement alla comunità LGBT.
I film a luci rosse non sono vietati in Italia, così come non è vietata la loro realizzazione. Bisogna però sempre rispettare la pubblica decenza e il buon costume.
Articolo precedente
Google Maps ti porta tra lune e pianeti, nello spazio
Articolo successivo
I sogni proibiti degli italiani viaggiano sul web
Redazione