Google Special Collects: garante privacy fissa paletti, volti schermati
Da Redazione
Dicembre 31, 2014
Il garante della privacy ha imposto a Google dei ‘paletti’ riguardo alle riprese turistiche: lo scopo è la tutela della privacy.
Google sarà d’ora in poi, ad esempio, obbligato all’informazione preventiva e a schermare volti e targhe. L’obbligo è contenuto nel provvedimento n. 555 del 4 dicembre 2014, adottato dal garante della privacy.
Big G dovrà così adottare diverse precauzioni nel servizio ‘Google Special Collects’, ovvero quello che divulga foto di parchi, musei, spiagge e siti archeologici. Google dovrà, per garantire la privacy di passanti, turisti e visitatori di musei e parchi, comunicare preventivamente l’avvio delle riprese e fornire informazioni sui ‘trekker’, ovvero coloro che trasportano le apparecchiature.
Google ha reso noto che nei musei e nei luoghi ad accesso limitato verranno effettuate le registrazioni solamente negli orari di chiusura al pubblico. Negli spazi aperti, come aree naturali e spiagge, invece, Big G sceglierà orari in cui solitamente è improbabile trovare passanti e turisti.
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