Installare un campanello è davvero un’operazione semplice, che non richiede grosse conoscenze nel campo dell’elettrotecnica né passaggi complicati. Scopriamo insieme, grazie alle indicazioni del blog di Punto Luce, come si fa a installare un campanello, e vediamo anche una soluzione alternativa: il campanello wireless.
Come si installa un campanello?
La prima cosa da fare è staccare la corrente: sembra una cosa inutile da dire, ma la fretta o la distrazione può portarci a procedere con l’installazione prima di prendere tutte le precauzioni necessarie. Poi dovremo armarci di nastro isolante, cacciavite e del nostro campanello, formato da tre parti: suoneria, pulsante e trasformatore.
In primo luogo, inseriamo il trasformatore (che serve a ridurre i volt della corrente a massimo 12v) in una scatola elettrica e quindi nel muro. Ora dobbiamo fare i collegamenti giusti: dovremmo collegare i conduttori fase e neutro ai morsetti del trasformatore, e fra di loro i due fili bianchi. Ora colleghiamo i fili di suoneria e pulsante (il primo rosso, il secondo nero) ai morsetti del secondario del trasformatore. È il momento di incassare il tutto nel muro, avvitando con attenzione affinché resti ben salda: infine, chiudiamo il nostro campanello con una mascherina con fori di ventilazione. Semplicissimo!
Ricordiamo di usare sempre materiale elettrico a norma: la sicurezza, quando si tratta di elettricità, dev’essere al primo posto-
Se troviamo difficoltà nell’installare il campanello, fermiamoci e chiamiamo un elettricista: meglio spendere qualcosa in più e avere un lavoro ben fatto piuttosto che “pasticciare” e rischiare di avere un dispositivo malfunzionante.
La scelta semplice: il campanello senza fili
Un trasmettitore, un ricevitore, niente di più: il campanello wireless è l’ideale
per chi vuole una soluzione comoda ed efficiente. Il campanello senza fili è composto da un trasmettitore e un ricevitore: il trasmettitore andrà collocato a fianco alla porta o al cancello, il trasmettitore dove meglio si crede, entro i limiti di potenza del segnale wireless (alcuni modelli arrivano fino ai 300 metri. Il ricevitore può essere a batterie oppure dotato di cavo di alimentazione da collegare alla presa di corrente.
Il trasmettitore è facilmente installabile: la maggior parte dei modelli in commercio può essere fissato con una colla o un adesivo ad hoc, senza che sia necessario usare trapano, martello e cacciavite. È questo il principale vantaggio del campanello senza fili: la comodità. I modelli in commercio sono abbastanza economici, ma meglio lasciare sugli scaffali quelli troppo economici e acquistare un buon modello in punti vendita seri e affidabili, magari chiedendo un consiglio ai negozianti.
Per la casa del futuro: il campanello e il sistema domotico
Sempre più diffusi nelle abitazioni, i sistemi domotici danno la possibilità di collegare il campanello a un pannello di controllo touch da cui controllare tutte le funzioni della casa. Semplici da usare, danno la possibilità di scegliere fra numerose melodie (oltre al tradizionale suono del campanello) e il volume della suoneria. Può essere presente anche un microfono e collegato al videocitofono, in un unico sistema integrato.
L’Internet of Things promette grandi cose per la casa…anche per un semplice campanello!
In conclusione…
Abbiamo visto quanto sia semplice installare un campanello. Il consiglio, però, è quello di affidarsi sempre a un professionista se si ha poca confidenza con l’elettricità, oppure sfruttare l’evoluzione delle tecnologia e comprare un campanello wireless che, come abbiamo visto, è davvero facilissimo da mettere in funzione.
