Jamie Brewer è una ragazza solare ed energica che sta facendo parlare di sé perché è stata la prima modella con sindrome di Down a sfilare sulla passerella della New York Fashion Week.
Jamie ha 30 anni ed ha interpretato “American Horror Story”. La stilista Carrie Hammer le ha chiesto di sfilare e lei ha accettato. “È bello poter essere una fonte di ispirazione per le donne e incoraggiarle ad essere e a mostrare chi sono. Ragazze, guardatemi e dite: ‘Hey, se può farlo lei, posso farlo anch’io!”, ha asserito la Brewer.
La ragazza Down ha sfilato nell’ambito della campagna “Role Models Not Runway Models”, grazie alla quale la stilista porta in passerella le sue clienti per indurre il pubblico a meditare. Un anno fa, la Hammer invitò a sfilare la psicologa Danielle Sheypuk, prima modella in passerella sulla sedia a rotelle. Parlando della Sheypuk, la designer ha detto: “Quando la vediamo in passerella, non pensiamo alla sua sedia a rotelle. Non la definiamo in questo modo”.
La sfilata della Hammer si rivelò un successo. La designer fu sollecitata a proseguire nella sua originale iniziativa. Un giorno ricevette l’e-mail della madre di una bimba affetta dalla sindrome di Down con cui veniva esortata ad invitare la Brewer. “Penso che potrebbe essere un bellissimo esempio per la mia Grace. Jamie è meravigliosa. Ha una luce ed un entusiasmo incredibili”, recitava l’e-mail.
La designer non ci ha pensato su due volte ed ha soddisfatto la richiesta della mamma di Grace. “Tutto è andato oltre ogni mia aspettativa quello che mi è piaciuto è che, durante lo show, tutti sorridevano“, ha rivelato la Hammer.
