L’Oms ci ha parlato di carni rosse, ossia di determinate ed alte quantità di carni rosse che aumentano la possibilità di contrarre un cancro al colon-retto o allo stomaco. Tuttavia, la rivista Cancer ha pubblicato un nuovo studio che vorrebbe l’assunzione di carne tra le più alte cause di tumore al rene, un tumore in esponenziale aumento negli ultimi anni e spesso diagnosticato troppo tardi.
Non solo carne rossa, dunque, nel mirino, ma anche un consumo abituale di carni bianche, soprattutto se cotte in padella o al barbecue. (Esistono altri modi per cuocerla?). Questi tipi di cotture sprigionerebbero sostanze cancerogene quali gli idrocarburi policiclici aromatici e le ammine eterocicliche.
Bisognerebbe evitare il consumo di carne? Onestamente e personalmente non me la sento di dire a qualcun altro di cessare l’assunzione di carne e di passare ad una dieta vegetariana, tuttavia questi studi fanno riflettere e comprendere come, forse, una dieta a base di carne non sia cosi’ salutare come i nostri predecessori hanno voluto farci credere. Saranno cambiati i tempi. La carne non sarà più quella del contadino dietro casa e ciò che mangiano gli animali non del tutto salutare. Fatto sta che mangiare carne fa probabilmente male e se decidiamo di farci male lo stesso e’ bene conoscere i rischi delle nostre azioni, coscientemente!
