Sono stati 3 ragazzi di Teramo ad aggiudicarsi il contest The Big Hack nell’ambito della Maker Faire Rome 2015. Il riconoscimento è relativo alla sicurezza sui luoghi di lavoro
Il premio The Big Hack è attribuito al termine di una competizione tra progetti relativi a tecnologie e innovazioni che migliorano la vita di tutti. E’ stata proprio tale gara ad aprire i battenti del Maker Faire Rome 2015. Al contest, quest’anno, hanno partecipato ben 160 ‘geni’, che hanno presentato 18 progetti. Il gruppo di ragazzi teramani ha trionfato grazie al progetto denominato Safe Back – Ritorno al Sicuro.
E’ decisamente portentoso il progetto presentato dai ragazzi di Teramo, che ha sorpreso anche la giuria. Si tratta di un apparecchio indossabile che, avvalendosi di sensori, avverte il lavoratore quando si trova in pericolo. E’ indubbia quindi la sua utilità nei luoghi di lavoro dove ci sono rischi per l’incolumità degli operai. Safe Back – Ritorno al Sicuro è stato ideato proprio per prevenire gli incidenti sul lavoro, decisamente troppi sia in Italia che nel mondo.
I giovani ed arguti teramani potranno, ora, visitare il MIT di Boston per 5 giorni. Sarà una 5 giorni indimenticabile per i ragazzi, visto che la tecnologia e l’innovazione fanno parte del loro Dna.
Durante la Maker Faire Rome 2015 sono stati presentati e premiati altri sistemi tecnologici interessanti, come la City Roots, ovvero un’applicazione che favorisce la green economy mediante una comunità virtuale.
Sorprendente anche la mega stampante 3D (12 metri di altezza e 6 di diametro) presentata dalla Wasp, società di Ravenna, con cui è possibile creare vere e proprie case.
Domani, 16 ottobre 2015, sarà la giornata dedicata alle classi. Studenti dai 5 ai 16 anni inizieranno a muovere i passi nel mondo della programmazione e hackeraggio dei loro giochi, grazie all’assistenza di personale specializzato. Speriamo che l’Italia diventi come gli Stati Uniti, dove sono tantissimi i laboratori di scienza e invenzioni che permettono ai giovani di concretizzare la loro creatività.
