Siamo a Napoli, in piazza Municipio. Malika Ayane cantava sul palco, ospite di Gianni Riotta, conduttore di Parallelo Italia. All’improvviso il caos. I precari napoletani si scatenano e iniziano a lanciare oggetti. Una bottiglietta ha sfiorato la stessa Ayane che, poco dopo, ha smesso di cantare e se n’è andata
“E’ una vergogna non permettere una discussione libera”, ha detto Riotta ai precari napoletani. Intanto la Ayane ha voluto precisare su Facebook che non è stata raggiunta da nessuna bottiglietta: “Nessuno mi ha preso a bottigliate come ho letto in giro, ho visto una bottiglie di plastica sfiorare Brando e ho visto contestatori e Polizia correre… mi sentivo un filo fuori luogo”
Il contestatore che ha lanciato la bottiglietta, comunque, è stato identificato e denunciato. Si può ovviamente protestare, ma pacificamente, senza impedire od ostacolare l’attività altrui.
