Tempo fa aveva criticato la sua compagna di mille battaglie, Emma Bonino, sottolineando che da quando era diventata ministro degli Esteri si era disinteressata del partito radicale. Ora Marco Pannella ci ripensa e chiama Emma
Pannella, tempo fa, criticò la Bonino anche perché impedì la pubblicazione di un libro che il leader dei Radicali scrisse con Matteo Angioli. “Emma non ha voluto che il libro si pubblicasse”, affermò Pannella tempo fa.
Ora Marco ci ripensa e invita la collega ad occuparsi di più del partito radicale: “Quello che insisto è che probabilmente è necessario aiutarti a condividere momenti così come questi piuttosto che, come accade, dedicarlo, sempre a fin di bene, a un altro tipo di occupazione del tempo”.
Intanto Marco Pannella ha ripreso lo sciopero della fame e della sete per “trasmettere spiritualmente” al Capo dello Stato Mattarella la forza per far rispettare la legge.