Vita dura per tutti gli italiani che beneficiano di prestazioni e servizi e prestazioni correlati alla situazione economica. Il numero di tali soggetti potrebbe calare del 20% a causa dell’entrata in vigore del nuovo Isse, che contempla più controlli e una nuova disciplina.
A lanciare l’allarme è stato Valeriano Canepari, direttore della Consulta dei Caf, in base ai primi accertamenti.
“Ci sono nuove procedure e nuove regole per l’Isee, ci sono problemi di responsabilità. Se non c’è la convenzione, su quale base operiamo? Non abbiamo l’autorizzazione a fornire questa attività. Senza convenzione si fa fatica a garantire il servizio”, ha spiegato Canepari.
