L’efficacia della pillola può essere compromessa se non funziona bene l’intestino. Vediamo nel dettaglio quali effetti indesiderati ci sono se si soffre di dissenteria mentre si utilizza l’anticoncezionale.
La regolarità della pillola
La regolarità della pillola è molto importante al fine di non avere una gravidanza indesiderata. Per questo è necessario assumerla nella stessa ora, con costanza. Questo perché l’efficacia della contraccezione potrebbe essere messa a rischio se non si assume la pillola nelle 12 ore successive all’orario stabilito.
La pillola viene presa durante il primo giorno di mestruazioni fino ad arrivare alla fine della confezione, per avere una copertura totale e una sicurezza molto alta. Ma cosa succede quando soffriamo di stomaco e abbiamo l’intestino irritato?
Quando si hanno disturbi all’intestino
Quando si hanno disturbi all’intestino e si ha nausea, vomito e diarrea bisogna stare ben attenti a che ora si assume la pillola. Infatti, essendo assunta oralmente, questa può perdere la sua efficacia e non garantire così la funzionalità totale del contraccettivo.
Se si hanno influenza e disturbi allo stomaco per più giorni, è importante chiamare il proprio ginecologo o la propria ginecologa e comunicare la cura prescritta dal medico di base al fine di debellare lo stato influenzale.
Avendo i sintomi della dissenteria e utilizzando specifici farmaci si potrebbe avere una perdita dell’efficacia della pillola a causa di questi che, con i loro agenti, possono creare disturbi all’anticoncezionale. Gli antibiotici, ad esempio penicellina o rifampicina, agiscono molto più velocemente nei vasi sanguigni rispetto alla pillola, rischiando per questo motivo di danneggiarla.
