La pressione arteriosa sotto l’esame della commissione della società cardiologica e ipertensiva. Sono state pubblicate le nuove linee guida per quanto riguarda la misurazione.
I nuovi valori della pressione arteriosa
La pressione arteriosa va controllata spessissimo per evitare brutte sorprese. La European Society of Cardiology insieme a l’European Society of Hypertension hanno appena pubblicato le nuove linee guida per quanto riguarda i valori da tenere in considerazione.
Le nuove linee guida della pressione arteriosa vedono alzato sia il valore della pressione sistolica che quella della pressione diastolica. La nuova guida da parte della commissione medica è stata presentata durante il meeting dedicato tenutosi a Monaco di Baviera.
La pressione arteriosa è monitorata su oltre 16 milioni di italiani, che soffrono sempre più spesso di ipertensione. La massima secondo le nuove indicazioni da parte degli studiosi è di 140, mentre il parametro della minima è di 90.
La pressione minima e massima
La misurazione della pressione arteriosa ci consente, attraverso lo stretto monitoraggio, di prevenire patologie mortali, che ad oggi in Italia colpiscono quasi 280mila persone l’anno.
La pressione arteriosa, possiamo dire in parole molto semplici, è la forza quantificata con la quale il cuore pompa il sangue nelle vene e la pressione che esso impiega nel passaggio all’interno di esse.
C’è distinzione tra pressione sistolica, detta massima, che indica la pressione mentre il muscolo del cuore si contrae e tra pressione diastolica quando il muscolo del cuore si rilascia. Molto spesso viene diagnosticata l’ipertensione, che può determinare sia l’occlusione delle arterie sia la rottura di esse. Nel primo caso il rischio è quello di un ictus, mentre nel secondo potrebbe verificarsi una emorragia cerebrale.
