Scuola, salasso per libri e quaderni: +1,7% rispetto al 2014

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Scuola: ennesimo salasso per corredo scolastico

Scuola: ennesimo salasso per corredo scolasticoFerragosto è passato. Tra qualche giorno le famiglie italiane dovranno pensare nuovamente al corredo scolastico dei propri figli, una vera e propria salassata. Come al solito, si dovranno acquistare zaini, libri, quaderni, grembiuli e tutto quello che richiedono gli istituti

 

“Negozi e supermercati di tutta Italia hanno già rifornito gli scaffali di tutto l’occorrente per la scuola, da diari e quaderni ‘low cost’ a zaini e astucci griffatissimi con le marche del momento, sempre più richieste dai giovanissimi”, recita una nota del Codacons, secondo cui l’esborso delle famiglie italiane per il corredo scolastico, quest’anno, sarà superiore dell’1,7% rispetto all’anno scorso.

Una famiglia potrà tranquillamente arrivare a spendere 514 euro per il corredo scolastico, rispetto ai 506 euro del 2014. Non hanno subito rincari, invece, dizionari e libri. L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha dichiarato che tante famiglie inizieranno sin d’ora a preoccuparsi per il corredo scolastico dei bimbi, tentando di risparmiare un po’, visto che tali spese incidono non poco sul budget familiare. I rincari maggiori si registrano per gli zaini, i trolley, i diari e gli astucci. I bimbi e i ragazzi, poi, sono spesso attratti da oggetti di marca, che ovviamente costano di più. Negli ultimi anni, poi, sono tornati in voga brand prima scomparsi.

Per evitare un salasso completo, dunque, molti genitori iniziano già ad agosto ad acquistare astucci, zaini e tutto l’occorrente per la scuola. Per fortuna, il prezzo dei libri di testo non è cresciuto di molto, così come quello dei dizionari. Ogni famiglia, quest’anno, sborserà mediamente per i libri e 2 dizionari circa 531,70 euro per ragazzo, ovvero +0,4% rispetto al 2014. La stima è stata effettuata valutando le varie classi delle scuole medie inferiori, licei ed istituti tecnici.

Chi spenderà di più saranno i genitori di ragazzini che frequentano le scuole medie: per i libri di testo e 2 dizionari sborseranno 485,20 euro, ovvero +0,2% rispetto al 2014. La spesa, però, non finisce qui, visto che si devono sommare i 514 euro per il corredo scolastico. Il totale, dunque, è mediamente di 999,20 euro. Salasso ancor maggiore per i genitori di un ragazzo che, per esempio, frequenta il primo anno di liceo: ai 797 euro per i libri di testo e 4 dizionari si sommano i 514,00 euro per il corredo scolastico. Il totale è di 1.311,00 euro. Troppo, decisamente, per una famiglia normale. Federconsumatori ricorda che occorre intervenire al più presto per permettere alle famiglie di
risparmiare.

Federconsumatori sostiene che si dovrebbe puntare maggiormente sull’editoria elettronica. L’associazione fa l’esempio di un dizionario online, il cui prezzo non supera, mediamente, gli 8 euro. Inoltre, secondo Federconsumatori, devono essere diffusi tempestivamente online gli aggiornamenti per le nuove edizioni, in modo che gli studenti non siano vincolati ad acquistare un libro nuovo. Le scuole, inoltre, devono prestare i libri, così da evitare sacrifici alle famiglie.

“Nonostante l’aumento molto contenuto, le spese per i libri continuano a superare in molti casi i tetti di spesa fissati dal Ministero”, recita una nota di Federconsumatori e Adusbef. Bisogna avere più rispetto per le famiglie e per i ragazzi. Le istituzioni, poi, non si devono lamentare se, in Italia, il tasso delle natalità è al minimo storico.

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