Silvio Berlusconi ci prova e fa leva sulla sua buona condotta durante l’esecuzione della pena per chiedere la liberazione anticipata.
Gli avvocati del Cavaliere hanno ieri presentato la richiesta di liberazione anticipata per buona condotta al Tribunale di Sorveglianza di Milano. Ricordiamo che, a seguito della condanna in via definitiva per frode fiscale in merito al processo Mediaset, Silvio Berlusconi è stato affidato ai servizi sociali.
Se la richiesta fosse accolta dal giudice, l’ex premier godrebbe di uno sconto di pena pari a 45 giorni.
Ora Severina Panarello, dirigente dell’Ufficio Esecuzione Penale Esterna, trasmetterà al giudice Beatrice Crosti una rapporto, che si basa anche sulle notizie fornite dalla struttura “Sacra Famiglia”. La decisione potrebbe arrivare la prossima settimana.
