Era prevedibile. Il settimo episodio della celebre saga fantascientifica Star Wars, intitolato “Star Wars – Il risveglio della forza”, ha fatto registrare incassi record. In soli 12 giorni il film ha oltrepassato il miliardo di incasso
Il capolavoro di J.J. Abrams, dunque, è la prima pellicola che è arrivata a riscuotere oltre un miliardo di dollari in pochissimo tempo. Ricordiamo che il film deve ancora uscire in Cina, dove il debutto in sale avverrà il prossimo 9 gennaio. Gli incassi sono stati spettacolari in tutte le nazioni; basti pensare che nel Regno Unito si sono attestati a 97,2 milioni di dollari e in Germania a 54,3 milioni. Chissà se i produttori riusciranno a coronare il loro sogno, ossia battere il record di incassi di “Avatar” (circa 3 miliardi di dollari)?
In “Star Wars – Il risveglio della forza” è tornato Harrison Ford, che ha recitato assieme ad attori importanti del calibro di Lupita Nyong’o e Daisy Ridley. La pellicola è senza dubbio avvincente, anche se pecca un po’ di creatività. La tecnologia, negli ultimi tempi, ha fatto passi da gigante ma il settimo episodio di Star Wars non stupisce lo spettatore che vede, sostanzialmente, ambienti e azioni già viste nei precedenti episodi.
“Star Wars – Il risveglio della forza” è, in complesso, un film riuscito. Certo, come detto, manca un po’ di originalità ma non si può avere tutto dalla vita. Nella pellicola ci sono tutti i personaggi cari ai fan della saga fantascientifica , a cominciare da Han Solo (interpretato da Harrison Ford) ed anche new entry come il girovago Finn e il cattivo Kylo Ren.
Il nuovo episodio della saga fantascientifica non è molto diverso, dunque, dalla trilogia originale. Del resto, lo aveva confermato anche il regista J.J. Abrams:
“Una delle cose che ho sempre amato molto dei primi tre film era il senso che quel mondo fosse reale, usato, vissuto e invecchiato nel tempo… Era un mondo di outsider in lotta contro un nemico più grande e forte”.
