
L’articolo dei ricercatori dell’università americana di Boston, pubblicato sulla rivista “Pediatrics”, sottolinea come usare smartphone o tablet per calmare o distrarre i bambini che fanno i capricci è un’abitudine sempre più diffusa, ma molto dannosa. Per far sì, infatti, che i bambini nel loro processo di crescita imparino a controllare le proprie emozioni e a dominare le loro reazioni e il loro senso di frustrazione, i genitori dovrebbero aspettare che il piccolo si calmi da solo, senza meccanismi di compensazione, piuttosto stando loro vicino, parlandogli, facendo qualcosa di più creativo insieme a loro, o semplicemente spiegando loro la situazione, dimostrando fiducia nella loro capacità di comprensione. Tutti ottimi obbiettivi, quelli proposti, certo.. che purtroppo però i genitori moderni non sempre riescono a raggiungere, complice anche il nostro modello di vita ormai assolutamente disordinato, senza orari e spazi precisi in cui i bambini possano con calma riconoscersi e trovare sicurezza. Dovremmo pensare di più ai nostri piccoli, che sono il futuro del nostro mondo di oggi.