Zanzara geneticamente modificata per ridurre contagio di Dengue e Chycungunya
Da Redazione
Febbraio 01, 2015
Le zanzare sono molto fastidiose nella stagione calda e, alcune specie, trasmettono malattie terribili. Per questo, da anni, gli studiosi di tutto il mondo cercano di scoprire il metodo per far ridurre il numero delle zanzare nel mondo.
A marzo, in Florida, dovrebbero partire le prime sperimentazioni di una zanzara geneticamente modificata, progettata per far calare il numero delle Aedes Aegipti, ovvero la causa del contagio di patologie tropicali come Chykungunya e Dengue.
L’emittente americana Npr ha detto: “Dal punto di vista tecnico è tutto pronto, e manca solo il via libera dell’ente statunitense per il controllo sui farmaci”. L’entomologo Michael Doyle, operativo presso il Mosquito Control District, ha spiegato: “Dopo anni di spray, le zanzare hanno sviluppato resistenza alla maggior parte degli insetticidi. Ora vogliamo essere i primi negli Usa a provare qualcosa di nuovo”.
Lo scopo del progetto è di immettere nell’ambiente solamente maschi che non ‘molestano’ l’uomo, accoppiandosi solo con zanzare femmine ‘autoctone’. L’azienda britannica Oxitec ha reso noto che il piano ha consente di ridurre del 96% la popolazione delle zanzare.
Mariane Rocha Davi e Roberto Costa, due biologi, hanno iniettato il batterio Wolbachia in 10.000 esemplari di zanzare Aedes aegypti con lo scopo di far calare alcune terribili malattie trasmesse dalle zanzare come la Chikungunya e la Dengue; nel contempo è stata ridotta la vita delle zanzare, con conseguente ‘affievolimento’ della riproduzione.
Ricordiamo che la Dengue non è curabile perché, attualmente, non esiste un vaccino. L’unica soluzione per combattere la malattia è annientare le zanzare con gli insetticidi. Il problema, però, è che oggi gli insetti sono molto resistenti anche agli insetticidi.
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